Ultima crociera per Tethys, si chiude una stagione ricca di avvistamenti di cetacei
Il tratto di ponente del Mar Ligure è continuamente sorvegliato dai ricercatori e biologi
Sanremo. Una stagione estiva ricca di emozioni per i biologi dell’istituto Tethys che proprio ieri, con l’ultima crociera, hanno concluso la campagna di studio e di monitoraggio nel Santuario dei Cetacei.
Tanti gli avvistamenti compiuti gli ultimi ancora ieri. “E poi non si dica che i cetacei si vedono solo in luglio e agosto”, è il commento di Sabina Airoldi, responsabile di Tethys lasciato su Fb.
Tursiopi, stenelle, ma anche tartarughe, balenottere sono state studiate insieme a capodogli e balenotte. Gli ultimi proprio ieri. Un acquario naturale davanti alle coste della Riviera dei Fiori che viene continuamente seguito dai biologi di Tethys che proprio ieri festeggiano un traguardo importante. I ricercatori hanno navigato nel Santuario dalla fine di maggio seguendo gli spostamenti di tantissimi cetacei.
Come non ricordare che il Santuario è una zona importantissima dal punto di vista biologico. La ricchezza di cibo attrae da sempre migliaia di pesci e di conseguenza i predatori. Tutte le estati centinaia di mammiferi fra cui delfini, zifii e capodogli, si danno appuntamento nel bacino Ligure-Provenzale per nutrirsi in vista dell’inverno.
L’area si estende tra la Costa Azzurra, il Principato di Monaco, la Costa ligure, la Corsica, la Sardegna e la Toscana. Va anche ricordato come la creazione del Santuario dei Cetacei è un evento straordinario di cooperazione per la conservazione della natura. Il Santuario garantisce non solo la tutela dei mammiferi marini, ma anche di tutto l’ecosistema di quest’angolo di Mediterraneo.