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Suona la campanella, nelle scuole della Riviera mancano gli insegnanti

12 settembre 2017 | 10:04
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Suona la campanella, nelle scuole della Riviera mancano gli insegnanti
Suona la campanella, nelle scuole della Riviera mancano gli insegnanti
Suona la campanella, nelle scuole della Riviera mancano gli insegnanti

La situazione delle cattedre scoperte dovrebbe risolversi nel giro di qualche settimana

Imperia. Sarà una ripartenza con il freno a mano tirato l’anno scolastico 2017-2018 nelle scuole della provincia di Imperia. La prima campanella suonerà giovedì 14. E se i licei brevi, i compiti a casa, le promozioni facili e la scuola media accorciata a due anni sono stati al centro della discussione politica di questa estate, la scuola da oggi dovrà fare i conti con problemi più contingenti.

Durante i primi giorni, nonostante le intenzioni e gli auspici della ministra Valeria Fedeli, mancherà all’appello una buona parte dei supplenti destinati nelle scuole medie e nelle superiori. In tutta la Liguria mancano circa duecento insegnanti. Ma le cose dovrebbero andare meglio dello scorso anno: nel giro di qualche settimana scolari e studenti dovrebbero trovare tutti i docenti in classe. Gli indirizzi scelti dai ragazzi che frequentano le scuole della Riviera sono soprattutto il classico, lo scientifico, il linguistico, quindi l’artistico e le scienze umane. Ma sono tanti i ragazzi che hanno scelto gli istituti tecnici e quelli professionali. L’anno che sta per partire è anche quello che porterà a regime l’alternanza scuola-lavoro.

Le lezioni partono con due incognite: a Imperia e provincia ma ancora il nuovo provveditore agli studi. Al momento è stato nominato solo il direttore regionale scolastico Ernesto Pellecchia. Il nuovo anno si preannuncia ricco di novità. La prima riguarda le vaccinazioni: per la prima volta, dopo le polemiche dei mesi scorsi, i genitori dovranno dimostrare alla scuola di aver fatto fare ai loro figli tutti i vaccini obbligatori, o almeno di essere in procinto di adempiere all’obbligo.

Il calendario dell’anno scolastico 2017/2018, come di consueto, prevede una serie di festività: tutte le domeniche; il primo novembre; l’8 dicembre; il 25 dicembre; il 26 dicembre; il primo gennaio; il 6 gennaio; il lunedì dopo Pasqua; il 25 aprile; il primo maggio; il 2 giugno; la festa del Santo Patrono.
In generale, per le festività natalizie tutti (o quasi) gli istituti rimarranno chiusi tra il 23 dicembre e il 7 gennaio mentre per quelle pasquali l’interruzione delle lezioni è prevista tra il 29 marzo e il 3 aprile. L’anno scolastico, invece, si concluderà tra il 7 e il 15 giugno 2018.