“Per noi ogni partita è una finale”, intervista a mister Carlet allenatore del Bordighera Calcio

Il Bordighera Calcio torna in campo con il Celle per cercare la prima vittoria della stagione dopo il pareggio 0 a 0 contro il Pontelungo 1949. Mister Carlet, alla sua prima esperienza da allenatore di prima squadra, ha potuto osservare i giocatori nella prima di campionato con gli occhi dell’allenatore che vuole crescere insieme ai suoi giocatori e alla società.

Mister, cosa possiamo dire dei suoi ragazzi dopo la prima?

Sono contento del materiale su cui lavoro. C’è tantissimo da fare. In questa prima fase voglio capire le potenzialità della squadra. Mi è piaciuto tanto l’atteggiamento con cui siamo scesi in campo, è uno dei fattori sui quali tengo tanto.

Abbiamo una squadra rinnovata composta da tanti giovani che quindi deve crescere. Vedremo tra un paio di mesi, con 6 o 7 partite sulle spalle, cosa valiamo realmente.

Cosa ha apprezzato di più di questo nuovo corso e cosa invece deve essere migliorato?

Siamo un gruppo molto unito, non solo nello spogliatoio ma anche in campo. Anche la società sta lavorando molto bene. Io pretendo un lavoro fatto seriamente,

Da migliorare la fase offensiva sicuramente. Invece la difesa ha dimostrato di essere il reparto più in forma. Come i ragazzi, anch’io mi sento di dover migliorare.

Obiettivo campionato?

Salvezza e magari un buon risultato di classifica. Vedremo fra un paio di mesi se c’è materiale per fare qualcosa di più.

Domenica in casa con il Celle…

Sono una squadra tosta, con alcuni giocatori di qualità. Ai miei ragazzi dico che abbiamo cominciato la prima di 30 finali. Non faccio caso tanto a chi ho di fronte, anche perché il livello di quest’anno sembra abbastanza equilibrato. Con la possibilità di avere delle sorprese.