Ospedaletti, compra la Panda 4WD dismessa dal Comune ma un ulivo le cade sopra prima della consegna

25 settembre 2017 | 12:48
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Ospedaletti, compra la Panda 4WD dismessa dal Comune ma un ulivo le cade sopra prima della consegna
Ospedaletti, compra la Panda 4WD dismessa dal Comune ma un ulivo le cade sopra prima della consegna
Ospedaletti, compra la Panda 4WD dismessa dal Comune ma un ulivo le cade sopra prima della consegna
Ospedaletti, compra la Panda 4WD dismessa dal Comune ma un ulivo le cade sopra prima della consegna

Anche se tettuccio e parabrezza sono andati distrutti, l’acquirente non vuole perdere l’affare

Ospedaletti. Un po’ di rabbia misto ilarità sono i sentimenti provocati nei cittadini “spiaretesi” dalla vicenda della Panda 4×4 dell’ufficio tecnico comunale, messa all’asta dall’amministrazione per fare cassa e dismettere un bene inutilizzato, sulla quale si è abbattuta una pianta d’ulivo proprio nel giorno in cui era prevista la consegna all’appassionato acquirente che se l’era aggiudicata.

L’unico partecipante alla gara, partita da una base d’asta di 1250 euro (questa la valutazione degli uffici), aveva offerto una cifra di 1700 euro. Purtroppo, dato lo sfortunato episodio, ora dovrà accontentarsi di portarsela via con qualche ammaccatura imprevista. Infatti l’ulivo ne ha distrutto il tettuccio ed il parabrezza.

Una vera sfortuna per l’amministrazione che era riuscita a trovare un’acquirente per quel mezzo che versava ormai in stato di abbandono ma che avrebbe potuto percorrere ancora un po’ di strada, guidata da quello che probabilmente sarebbe stato il suo ultimo proprietario.

Oggi nell’ufficio del sindaco Paolo Blancardi è arrivata un’inaspettata missiva, dal signore che si era aggiudicato l’affare e che a quanto pare non vuole rinunciare a quella Panda del Comune: “Dato che il mezzo non risulta nelle condizioni previste dal bando di gara, propongo all’amministrazione di concludere ugualmente il passaggio di proprietà, accollandomi i costi della voltura, del trasporto e lasciando nelle casse comunali la caparra versata di 165 euro, a patto di non dover pagare il prezzo dell’asta”.

Sarà l’amministrazione a dover decidere adesso se liberarsi del veicolo senza ottenere ricavi, oppure se accollarsi le spese di demolizione e chiudere qui la vicenda. “Vita” o “morte” della 4WD ora sono appese a un filo.