Nell’Imperiese calano le richieste di ricorso alla cassa integrazione

5 settembre 2017 | 07:35
Share0
Nell’Imperiese calano le richieste di ricorso alla cassa integrazione
Nell’Imperiese calano le richieste di ricorso alla cassa integrazione
Nell’Imperiese calano le richieste di ricorso alla cassa integrazione

E’ la fotografia scattata analizzando le elaborazioni dell’Ufficio Economico della Cgil ligure su dati Inps

Liguria. Tra gennaio e luglio le ore di cassa integrazione guadagni richieste in Liguria sono state pari a 5 milioni 480 mila ore, con una diminuzione di 700 mila ore (-11,3%) rispetto al livello raggiunto nello stesso periodo del 2016, quando erano state 6 milioni 180 mila. Il dato emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio Economico della Cgil ligure su dati Inps.

La cassa straordinaria ha totalizzato 4 milioni 190 mila ore, quella ordinaria 926 mila ore e la cassa in deroga 363 mila. Ben il 59% delle richieste di Cigs riguarda la provincia di Savona (+64% rispetto allo stesso periodo del 2016), il 30% la provincia di Genova (-50,7%), il 9% la provincia della Spezia (-19%) e solo il 2% la provincia di Imperia (-59,9%).

In particolare le aziende della provincia di Savona hanno originato quasi il 70% della cassa straordinaria (2 milioni 860 mila ore), il 28% della cassa ordinaria (261 mila ore) e il 26% della cassa in deroga (96 mila ore). Sono state le crisi strutturali attraversate da alcune aziende industriali del territorio a determinare il massiccio ricorso agli ammortizzatori sociali, con la conseguente ammissione alle procedure previste per le aree dichiarate “di crisi complessa”. Va comunque osservato che nel febbraio scorso Savona rappresentava il 66% dell’intero monte ore della Cig in Liguria, percentuale che a giugno era scesa al 60,4% e che è stata ulteriormente limata a luglio.