Gli oggetti più dimenticati in spiaggia? Occhiali da sole e da vista, ma anche libri e cellulari

I francesi e gli spagnoli risultano più distratti tra i bagnanti dell’estate 2017 insieme agli italiani
Imperia. I più attenti? Gli stranieri e in particolare tedeschi e austriaci. I più distratti? I turisti italiani, seguono i francesi e gli spagnoli. “In spiaggia dimenticano davvero di tutto”, dice Riccardo Borgo, presidente nazionale del Sib, il Sindacato Italiano Balneari.
E proprio i gestori dei bagni marini aderenti al sindacato di Borgo hanno stilato una curiosa classifica: gli occhiali da sole o da vista si confermano anche quest’anno al primo posto tra gli oggetti dimenticati dai turisti sul lettino o agganciati all’ombrellone seguono, costume, asciugamano, ciabatte da mare, crema solare, chiavi, sigarette o accendino, orologio, cellulare e giochi per bambini.
Ma in spiaggia, quest’estate i turisti hanno lasciato di tutto, anche negli stabilimenti della Riviera di Ponente. “Non certo la dentiera come è capitato in altre occasioni – sorride Borgo – ma spesso abbiamo trovato apparecchi acustici, seggiolini da bambino per l’auto, rasoio da uomo, quotidiani, riviste ma anche libri e anche telefoni cellulari”. Tutte situazioni che hanno costretto, a fine giornata, ad un lavoro maggiore da parte degli addetti alle pulizia dello stabilimento balneare. “Al primo posto comunque figura la carta. Quella – dice il Sib – rappresenta un volume importante nella raccolta differenziata dei rifiuti negli stabilimenti balneari”.