Giudici popolari, riunione dei sindaci convocata in tribunale a Imperia

20 settembre 2017 | 10:16
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Giudici popolari, riunione dei sindaci convocata in tribunale a Imperia

All’incontro hanno partecipato tra gli altri Carlo Capacci, sindaco di Imperia e il collega Giacomo Pallanca di Bordighera

Imperia. I sindaci della Riviera convocati a palazzo di giustizia. Nessuna causa giudiziaria ma piuttosto una riunione della Commissione circondariale per l’aggiornamento degli albi dei giudici popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Assise di Appello per il biennio 1 settembre 2018-31 agosto 2020.

A convocare la riunione è stato il presidente del tribunale Eduardo Bracco. La Commissione è composta da tutti i sindaci dei Comuni del circondario. All’incontro hanno partecipato tra gli altri Carlo Capacci, sindaco di Imperia e il collega Giacomo Pallanca di Bordighera, altri amministratori erano rappresentati da un consigliere comunale delegato.

Tra l’altro il presidente del tribunale ha sollecitato di inviare gli elenchi compilati in duplice copia già entro lo scorso 10 settembre. Ogni anno una Commissione composta dal sindaco e da due consiglieri comunali effettua gli aggiornamenti degli albi e procede all’iscrizione dei cittadini che risultano in possesso dei requisiti prescritti dalla legge. In base alla normativa vengono formati due elenchi separati, uno dei giudici popolari di Corte d’Assise (primo grado) e l’altro dei giudici popolari di Corte d’Assise d’Appello (secondo grado).

Tra i requisiti richiesti figurano la cittadinanza italiana; il godimento dei diritti civili e politici,
buona condotta morale (poiché tale requisito non è più certificabile, viene accertato che non risultino iscrizioni nel Casellario Giudiziale), quindi età non inferiore ai 30 e non superiore ai 65 anni,
essere in possesso del titolo di studio di scuola media di primo grado per l’iscrizione all’Albo dei Giudici Popolari di Corte d’Assise e del titolo di studio di scuola media di secondo grado per l’iscrizione all’Albo dei Giudici Popolari di Corte d’Assise d’Appello.