Don Bosco in campo contro la Dianese, intervista a mister Medori: “Partita difficile, ma ci aiuterà a dare il massimo”

Dopo la prima partita giocata per soli 28 minuti contro la genovese Veloce 1910, il Don Bosco Vallecrosia incontrerà questa domenica la Dianese Golfo.

Mister Medori, ha potuto vedere domenica scorsa solo i primi minuti di partita, che impressione ha avuto della sua squadra?

Li ho visti belli concentrati, anche se un’impressione data da un terzo di partita può essere solo parziale. Siamo ancora indietro rispetto al calcio che chiedo, ma obbiettivamente abbiamo giocato abbastanza bene.

I ragazzi sono pronti a scendere in campo per 90 minuti?

Abbiamo problemi di forma dovuti al fatto che la preparazione è iniziata tardi e in modo un po’ spagliato. La squadra quest’anno è composta da giocatori provenienti da più anime calcistiche: Bordighera, Camporosso, Sanremo 80. Ciononostante, sono veramente contento di vedere che lo spogliatoio sia già molto unito e la mentalità dei giocatori quella giusta.

Domenica sfida difficile contro la Dianese Golfo?

Affrontare una squadra come la Dianese, che nel campionato di prima categoria è tra le più collaudate e forti, non sarà facile. Avrei preferito incontrarla più avanti nel torneo, non a quella che è praticante la nostra prima giornata. Questo dato potrebbe aiutarci però a dare il massimo contro una squadra che adesso è più forte di noi.

Mister, obiettivo campionato?

La società ci ha chiesto di fare un campionato dignitoso, di fare bene. La nostra squadra è costituita in economia. Ci ha fatto piacere che alcuni ragazzi che avevano ricevuto offerte da altri club, abbiano deciso di sposare ugualmente la causa del Don Bosco. Il nostro obiettivo è migliorare giornata dopo giornata, alzare l’asticella. Essere gli outsider del campionato.