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Cresce la protesta in Via Filippo Airenti, i residenti: “Il Comune è sordo non ci ascolta”

25 settembre 2017 | 18:59
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Cresce la protesta in Via Filippo Airenti, i residenti: “Il Comune è sordo non ci ascolta”
Cresce la protesta in Via Filippo Airenti, i residenti: “Il Comune è sordo non ci ascolta”
Cresce la protesta in Via Filippo Airenti, i residenti: “Il Comune è sordo non ci ascolta”

I residenti pronti a bloccare la strada se non verranno effettuati lavori urgenti

Imperia. Buche nell’asfalto, rami di palme alte venti metri che cadono e sono pericolosissime per automobilisti e passanti, il torrente Caramagna che rende l’aria irrespirabile tanto che gli abitanti sono costretti a restare con le finestre chiuse giorno e notte. Via Filippo Airenti, Imperia. Improprio dire che si tratta di una strada periferica. Collega l’Aurelia (rotonda di via Nizza) alla Fondura e quindi alla parte bassa di via Cascione. Da qui passano anche pullman, camion e moto che da Caramagna per evitare code e traffico sulla litoranea raggiungono il centro.

“Una bella valvola di sfogo che però il Comune ha dimenticato – insorgono i residenti – Ci sono buche nell’asfalto, un tombino da saldare che di notte fa un rumore assordante che non ti lascia chiudere un occhio e che ti costringe a dormire con i tappi nelle orecchie. Ma qui il Comune, alle continue proteste, non ci sente”.

C’è poi il problema delle palme. Il Comune le ha “mappate” e segnate tutte con le targhette. “Da quelle palme cadono dei rami grandissimi e sono pericolosi per noi che ci abitiamo visto che finiscono sui terrazzi, cortili e giardini e per chi ci passa sotto – raccontano – Lo abbiamo segnalato più volte e qualcuno ci ha anche detto che quelle palme sono private e quindi spetta a noi a pulirle. Peccato che però vi siano quelle targhette con scritto Comune di Imperia e magari la manutenzione spetti all’ente pubblico”.

Poco più in là scorre il torrente Caramagna. Lì sfocia anche il rio Artallo: “L’odore puzzolente che arriva da quel buco sotto il ponte non ti fa respirare. Anche qui lo abbiamo segnalato chissà quante volte. Dal Comune nessuna risposta e noi dobbiamo convivere con questa situazione diventata insopportabile”.

Ora i residenti di via Filippo Airenti, stanchi di aspettare, hanno deciso di passare al contrattacco e minacciano azioni eclatanti. “Il Comune può anche restare sordo, ma lo diciamo apertamente: molto presto, se non interverranno, bloccheremo la strada”. Hanno chiesto anche aiuto all’ex assessore Antonio Gagliano: “I soldi per rifare gli asfalti in Comune sono sempre stati accantonati ed esistono. Non capisco perché nessuno intervenga per risolvere una situazione effettivamente pericolosa”.