Consiglio comunale a Sanremo, PRC: “La crisi dell’amministrazione sembra volgersi al termine”

“L’assenza alla poltrona del neo assessore al Turismo l’abbiamo notata ed è a nostro parere una grave scorrettezza istituzionale”
Sanremo. “La crisi extraparlamentare dell’amministrazione sanremese sembrerebbe volgersi al termine
extraparlamentare perché nata e finita (?) al di fuori del Consiglio comunale, proprio come ai vecchi tempi della Democrazia Cristiana che in Parlamento faceva e disfaceva i Governi a suo piacimento, senza mai convocare il Parlamento e solo per compiacere qualche corrente interna alla DC o per combatterne un’altra.
Sembrerebbe volgersi al termine perché l’assenza alla poltrona del neo assessore al Turismo l’abbiamo notata ed è a nostro parere una grave scorrettezza istituzionale l’assenza di un neo assessore alla prima riunione del Consiglio Comunale successivo alla sua nomina , senza che alcuno dei componenti la Giunta (Sindaco in primis) abbia minimamente spiegato perché mancava fra i banchi della Giunta chi ha sostituito la ex assessora Cassini.
Ma anche perché non sono stati chiariti i motivi dell’azzeramento della Giunta ( e forse il Sindaco avrebbe fatto bene a dare le dimissioni, spiegare in Consiglio i motivi dell’azzeramento della Giunta e se in Consiglio vi fosse stata ancora una maggioranza, come quella che lo aveva eletto, ritirare le sue dimissioni e presentare la squadra dell’Esecutivo).
Infine cosa succederà in Consiglio Comunale quando verranno presentati i progetti faraonici annunciati dal sindaco? Reggerà l’attuale maggioranza di fronte alle grandi opere annunciate (e speriamo che le misure di prevenzione contro le intrusioni della mafie e delle sempre latenti corruttele vengano messe prontamente in atto) che coinvolgeranno ancora una volta solo il centro Urbano mentre alle periferie e alle frazioni sono state dedicate solo parole di circostanza?
E poi, di fronte alla crisi di Area24, ai problemi che stanno coinvolgendo Rivieracque, alla crisi latente di Riviera Trasporti e dei progetti in capo all’Amaie del ridimensionamento dell’ospedale di Sanremo neppure una parola?
Abbiamo ascoltato parole di denuncia forte sugli stipendi e consulenze d’oro che vengono elargite in alcune delle società partecipate dal Comune di Sanremo che abbiamo richiamato sopra. Ma non una parola spesa sugli aumenti delle tariffe già decisi e in via di adozione che queste società fatturano ai cittadini di Sanremo e degli altri Comuni.
Una pagina non esaltante sull’operato del sindaco e della sua maggioranza in questo tratto di consiliatura che separa la città dal rinnovo delle cariche pubbliche” – afferma il Comitato Direttivo del Circolo “Valeria Faraldi” del Partito della Rifondazione Comunista di Sanremo.