Capitaneria di porto, Imperia saluta il capitano Pischedda e dà il benvenuto al capitano Parascandolo

Imperia. Con la cerimonia del passaggio di consegne in calata Anselmi, il capoluogo di provincia ha salutato ufficialmente il capitano di fregata Luciano Pischedda per dare il benvenuto al suo pari grado Marco Parascandolo.
Dopo due anni al comando della capitaneria di porto, infatti, il capitano Pischedda lascia Imperia per recarsi a Roma dove ricoprirà un prestigioso incarico.

Intervista al capitano di fregata Marco Parascandolo, nuovo comandante della capitaneria di porto di Imperia

Numerose le autorità civili e militari presenti questa mattina, dall’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della direzione marittima della Liguria, al prefetto di Imperia Silvana Tizzano. Presenti anche la senatrice della Repubblica Donatella Albano, l’assessore regionale Marco Scajola, i vescovi Antonio Suetta e Guglielmo Borghetti e numerosi sindaci delle città limitrofe.

“Lascio Imperia con degli ottimi ricordi di attività che abbiamo svolto con i miei uomini al servizio della collettività”, ha dichiarato il capitano Pischedda, “Non è semplice riassumere due anni in poche parole, posso dire che questo territorio è splendido e che porterò con me solo ricordi positivi”.

Intervista al capitano di fregata Luciano Pischedda, che lascia il comando della capitaneria di porto di Imperia

Durante la cerimonia, oltre a Pischedda, a prendere la parola sono stati anche il prefetto Tizzano, che ha ricordato l’importanza della capitaneria, così come di tutte le forze dell’ordine che in provincia di Imperia sono impegnate in prima linea nell’emergenza migranti, e l’ammiraglio Pettorino che ha rivolto un pensiero alla sua terra natia, Ischia, recentemente colpita da un terremoto che ha causato distruzione e morti.

Il discorso dell’ammiraglio Giovanni Pettorino,comandante della direzione marittima della Liguria

“Ringrazio il capitano Pischedda”, ha dichiarato il prefetto Silvana Tizzano, “Abbiamo avuto due anni di una collaborazione molto stretta, con dei momenti di incontro e di confronto sempre costruttivi e sempre all’insegna di una condivisione unica, un obiettivo unico: quello di rendere il miglior servizio alla collettività, contribuendo in questa maniera ad accelerare e ad elevare il livello del bene sicurezza, un bene inteso nel senso della sua più ampia eccezione a cui la capitaneria ha sempre risposto con grandissima generosità e tempestività”.

“Ho sentito dalle sue parole, e ne sono convinta, che il capitano porterà con sé un’esperienza umana indimenticabile”, ha aggiunto la Tizzano, “Ma credo anche che a questa esperienza umana si aggiungerà certamente una grande esperienza professionale, perché questi due anni sono stati contraddistinti da un territorio che è stato interessato da tantissime emergenze, prima su tutte quella migratoria: emergenza nella quale la collaborazione della capitaneria è stata sicuramente importante, anzi fondamentale e ancora oggi continua e ci aiuta a migliorare il dispositivo che abbiamo approntato con tutte le forze dell’ordine, oltre che con il territorio, per cercare di fronteggiare un problema che, come noto a tutti, interessa non soltanto questa provincia, ma interessa questa provincia in maniera particolare”.

Intervento prefetto Silvana Tizzano

Il passaggio di consegne tra i due capitani