Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione

2 settembre 2017 | 08:29
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Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione
Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione
Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione
Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione
Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione
Badalucco, rinasce il “giardino” di piazza Marconi: raccolti più di 3mila euro per la costruzione

Il progetto “Badabum” di “Punto DiFfusione” e dello Studio Grriz vedrà presto la luce

Badalucco. Piazza Marconi si riappropria del suo passato e torna a godere di quel “giardino” che tempo addietro riuniva la comunità in momenti conviviali. Con 3.704 euro – il 23% in più rispetto all’obiettivo prefissato –, si è conclusa ieri sera la campagna di crowdfunding lanciata dall’associazione culturale Punto DiFfusione per riqualificare l’antico sito di Badalucco sul progetto “Badabum” ideato dallo Studio Grriz di Mattia Paco Rizzi e Luigi Greco.

Il risultato è molto positivo – dice orgogliosa la presidente Sonia Bracco, la comunità ha risposto benissimo e abbiamo richiamato l’attenzione di personalità di rilievo anche nazionale come Sergio Staino. Siamo molto contenti perché l’opera porterà alla rinascita di un punto di ritrovo storico per tutti i badalucchessi”.

Anni e anni fa, infatti, piazza Marconi ospitava l’orto del diacono. Qui si trovavano coltivazioni di erbe, patate, pomodori e le aree verdi erano tantissime, dappertutto c’erano fiori e alberi, i grandi giocavano a petanque e i bambini a biglie. Il tempo però ha trasformato ogni angolo e qualche decennio addietro la piazza è diventata un grande parcheggio, il verde è sparito lasciando spazio solo al cemento. Successivamente c’è stata una seconda trasformazione: l’area è diventata pedonale e sono comparsi tanti graziosi dehors. Del “giardino”, tuttavia, non ne è rimasta alcuna traccia. Almeno fino ad oggi.

Qualche mese fa – ricorda Bracco – ho fatto una chiacchierata molto interessante con Mattia Pacco Rizzi: un giovane e promettente architetto cresciuto nella Valle Argentina ma attualmente residente in Francia, a Parigi. Durante quell’incontro Mattia mi ha proposto di aiutarlo in un progetto di micro-architettura e mi ha chiesto di individuare un luogo del paese che rappresentasse un vuoto urbano o psicologico, qualcosa che in passato era e che oggi non esiste più. Ho subito individuato piazza Marconi e da lì è nato il laboratorio/progetto di rigenerazione urbana ‘Badabum’”.

Così, dopo vari sopralluoghi con l’Amministrazione comunale e la Proloco di Badalucco nonché dietro uno stretto dialogo fra l’architetto Paco Rizzi, altre realtà associative e gli stessi abitanti del paese, è stato definito il progetto di una struttura semovente che resterà aperta tutto l’anno ma all’evenienza potrà chiudersi su se stessa proprio come una scala (vedi foto in allegato). Sull’opera verranno installate fioriere che ristabiliranno quell’equilibrio tra spazio pubblico, natura e fruitori che il tempo ha mutato svuotando piazza Marconi del suo significato originario.

La costruzione della ‘grande fioriera’ si baserà sul lavoro dei volontari dell’associazioni e di chi vorrà unirsi all’iniziativa – spiega la presidente di Punto DiFfusione –. Non disponendo però di tutti i mezzi economici necessari, attraverso il noto portale Ulule abbiamo attivato un campagna di crowdfunding per la raccolta di fondi da impiegare nell’acquisto di materiali e attrezzature. Il tetto massimo era di 3mila euro e, al termine della campagna che era prefissato per ieri sera alle 23.50, l’abbiamo addirittura superato! Adesso il passo successivo sarà aspettare lunedì, quando apriremo un vero e proprio workshop e inizieranno l’opera di costruzione che, stando agli orizzonti che ci siamo prefissati, dovrebbe essere ultimata la mattina di sabato 9settembre in modo tale da essere pronti per l’inaugurazione che si terrà la sera stessa“.

(Foto del sito https://it.ulule.com/badabum/)