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Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare

16 settembre 2017 | 11:52
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Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare
Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare
Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare
Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare
Arma di Taggia, terzo giorno di ricerche per Mario Maffi, il pensionato disperso in mare

La speranza è quella di consegnare ai familiari la salma dell’uomo

Arma di Taggia. Proseguono dalle prime ore di questa mattina e continueranno fino al tramonto le ricerche di Mario Maffi, il pensionato che lo scorso 14 settembre è uscito in mare a bordo della sua imbarcazione a motore e del quale, da quel momento, si è persa ogni traccia.

Nello specchio acqueo tra il comune di Imperia e il confine di Stato, hanno operato da Sanremo la motovedetta CP 864 ed un gommone; tre i mezzi provenienti da Imperia: la CP 715, la CP 2110 ed un gommone. Impegnati nelle ricerche anche i vigili del fuoco con un gommone ed un acquascooter, mentre a terra hanno pattugliato i militari della guardia costiera di Imperia, Sanremo, aregai, Arma di Taggia, Bordighera e Ventimiglia. Nel pomeriggio, tutta l’estesa area delle ricerche è stata sorvolata dall’elicottero “Nemo 02” del primo nucleo aereo della guardia costiera di Sarzana.

Coordinati dalla capitaneria di porto di Imperia, militari, operatori specializzati e volontari non si arrendono: nonostante si sia ormai arrivati al terzo giorno di ricerche, fino ad ora senza esito, la speranza è quella di consegnare alla famiglia almeno la salma del pensionato.

Le ricerche del naufrago erano scattate giovedì quando alcuni passanti, notando una barca incagliata nella scogliera flangiflutti davanti alle coste di Arma di Taggia, avevano allertato la capitaneria. All’interno del natante, spinto sugli scogli dalla forza del mare, non c’era nessuno. L’ipotesi più probabile è che, a causa delle avverse condizioni meteo-marine, l’imbarcazione sia finita alla deriva ma, prima di raggiungere la costa, il pescatore sia caduto in mare.