A Costarainera la mostra degli artisti Maren e Wilfried Kohrs

8 settembre 2017 | 09:44
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A Costarainera la mostra degli artisti Maren e Wilfried Kohrs

L’8, il 9 e il 10 settembre dalle 17 alle 21

Costarainera. L’associazione culturale “Quelli del geco” è lieta di comunicare che nei giorni 8, 9 e 10 settembre dalle 17 alle 21 sarà possibile visitare la mostra “Forma-colore-Khors-Costarainera” degli artisti Maren e Wilfried Kohrs, due coniugi tedeschi che hanno scelto di vivere a Costarainera.

In una recente intervista Wilfried ha detto: “Vivere a Costarainera è stata per noi un’ancora di salvezza; prima di tutto un’occasione di fuga ed evasione da una vita lavorativa intellettualmente stressante, qual è la vita di un insegnante, e, poi, anche, e soprattutto, una catarsi che si è consumata grado a grado, dapprima nell’immersione della quiete e del calore del luogo e, quindi, nella lunga e faticosa opera di ristrutturazione e ammodernamento del nostro nido familiare, sino alla possibilità di ricavare un vero atelier, uno studio comune al pianterreno della nostra abitazione di Via Dr. Raineri, un vero lusso per due amatori dell’arte come noi. La mostra vuole essere un ringraziamento a Costarainera e un’occasione per incontrare vicini e amici.. “.

“L’arte è sempre stata una componente essenziale della mia vita, rimasta quasi un desiderio inespresso ai tempi della mia formazione giovanile quando, obbedendo agli ordini del padre, mi applicai nello studio della filosofia, della teologia e del pensiero politico…Ciò che non è bastato a impedirmi di guardare all’arte di un grande esponente del Bauhaus, Josef Albers, che è stato fondamentale nell’elaborazione della mia poetica di forma e colore”;

“Anche questo mio percorso biografico da filosofo, prima ancora che di artista, in fondo mi rappresenta e trasmette bene il senso della mia ricerca creativa, che attinge alla sfera della psyche e del sogno e si trasferisce, in ossequio ai dettami utopistici del Bauhaus, in ogni singolo oggetto della quotidianità, dal più piccolo e dimesso attrezzo da cucina all’arredamento e all’architettura stessa della casa”;

“Un’altra componente essenziale che sentiamo nostra è senz’altro la filosofia Dada e New Dada e, in particolare, alcune delle leggi fondamentali che ci impongono spesso di eleggere il caos come regola della creazione artistica…in questo modo alcune delle opere tessili di mia moglie Maren possono riprendere fedelmente la maniera con cui dei semplici ritagli di carta colorata si dispongono a terra dopo esser stati lanciati in aria o, per esempio, ecco che alcuni oggetti scartati dalla società, e che l’uomo giudica rifiuti di nessuna utilità, riattivano nel mio pensiero le dinamiche degli objets trouvés, delle cose che esaurita la loro funzione originaria rinascono a una nuova vita artistica attraverso la loro calibrata decontestualizzazione”;

“Malgrado le mie lezioni private con Albers all’interno di una piccola e angusta mansarda tedesca, non sono mai riuscito ad apprendere e a perfezionare sino in fondo le tecniche dell’arte; per questa ragione ritengo di essere un artista cerebrale, uno di quegli artisti che necessita di elaborare a lungo la propria idea a livello intuitivo e, soltanto dopo aver molto lavorato e faticato nella sua precisazione su carta, di realizzarla su tela con gesto quasi automatico”.

E Maren:
“I tessuti hanno pochi segreti per me, sono cresciuta sin da bambina a contatto col mondo della sartoria e anche durante gli anni centrali della mia formazione, quando insegnavo e collaboravo nelle scuole tecnico-professionali alla crescita dei miei alunni, mi sono sempre divertita a creare delle opere destinate a uno spettacolo teatrale piuttosto che a servir da modello per esercitazioni di classe. Oggi la mia prospettiva, libera dalle finalità didattiche, si è arricchita del dialogo stretto che ho stabilito con l’arte di mio marito Wilfried e, attraverso questa meditazione corale, ho iniziato un nuovo percorso creativo, che mi spinge a guardare e a elaborare i tessuti in una chiave artistica, al fine di creare delle vere opere d’arte”;

“Anche per me valgono le regole che improntano l’arte di mio marito Wilfried, colori puri e primari, forme astratte e semplificate, ma tutto nasce sempre dal caso, dall’evento fortuito che fa si che giunga nelle mie mani qualche stoffa da trasformare e rimodellare in una nuova forma poetica”.

Il presidente Cinzia Cozzucoli aggiunge: “La mostra sarà allestita a Costarainera presso i locali della biblioteca “Il Geco Sapiente “, in Via Dott. Raineri e presso lo studio dei signori Kohrs in Via Dott. Raineri n ° 19. Saranno esposti quadri ad olio e creazioni tessili.

Ancora una volta l’associazione culturale Quelli del geco, una preziosa perla dell’entroterra, offrirà un’imperdibile occasione di emozione e conoscenza. E la prossima settimana concluderemo le attività estive con un evento dedicato ai bambini, ospitando il ludobus in piazza. Saremo anche presenti all’inaugurazione del Parco Novaro. Vi aspettiamo numerosi.”