A Camporosso incontro sul tema: “Aiuto!!! Le Dipendenze. Adolescenti e adulti: un’opportunità per comunicare”

4 settembre 2017 | 19:16
Share0
A Camporosso incontro sul tema: “Aiuto!!! Le Dipendenze. Adolescenti e adulti: un’opportunità per comunicare”

Organizzato dall’A.Ge. (Associazione Italiana Genitori) di Imperia

Camporosso. Domenica 8 ottobre dalle 9 alle 18 presso la sala polivalente Giovanni Falcone in località Bigauda Camporosso avrà luogo l’incontro “Aiuto!!! Le Dipendenze. Adolescenti e adulti: un’opportunità per comunicare” organizzato dall’A.Ge. (Associazione Italiana Genitori) di Imperia.

Ben 50.000 i ragazzi sotto i 20 anni fanno uso di sostanze psicotrope senza conoscerne gli effetti, quasi 400.000 studenti almeno una volta nella vita hanno utilizzato psicofarmaci senza prescrizione.
E sempre più giovanissimi in Italia, secondo l’Istituto superiore di sanità, iniziano a bere: a 11 anni, contro i 13 della media europea. Otto giovani su dieci fumano cannabis o assumono altre droghe e il 75% ammette di far uso più o meno regolare di hashish o marijuana. Nove su dieci bevono nei weekend, il 45% superalcolici.
Adolescenti a rischio, dunque. Un problema che richiede l’intervento di famiglie, servizi, istituzioni e scuola.
E ancora…
Internet ha aperto nuove possibilità per tutti noi. L’altra faccia della medaglia è però rappresentata dai rischi legati ad un uso improprio di questo strumento: tra questi c’è il cyberbullismo.
Per i giovani che stanno crescendo a contatto con le nuove tecnologie, la distinzione tra vita online e vita offline è davvero minima. Le attività che i ragazzi svolgono online o attraverso i media tecnologici hanno quindi spesso conseguenze anche nella loro vita reale.
Allo stesso modo, le vite online influenzano anche il modo di comportarsi dei ragazzi offline, e questo elemento ha diverse ricadute che devono essere prese in considerazione per comprendere a fondo il cyberbullismo.
Si può definire cyberbullismo l’uso delle nuove tecnologie per intimorire, molestare, mettere in imbarazzo, far sentire a disagio o escludere altre persone.