Ventimiglia, migrante ubriaco minaccia gestore locale con una sedia. Residenti di via Tenda: “Non ne possiamo più”
Cittadini nuovamente in piazza in segno di protesta per un’emergenza senza fine
Ventimiglia. Ennesimo episodio che vede protagonista un migrante in stato psicofisico alterato dall’alcol nella città di confine. La scorsa notte, uno straniero ubriaco, ha cercato di procurarsi altri alcolici minacciando co una sedia il gestore di una macelleria-bar in via Tenda, nei pressi della chiesa di Sant’Antonio. Il titolare del negozio si è difeso, colpendo il migrante con un pugno sul viso. Sul posto è intervenuto un battaglione dei carabinieri che ha fermato lo straniero.
Si tratta solo dell’ultimo caso di violenza dovuto allo stato di ubriachezza che alcuni migranti raggiungono. L’ultimo di una serie di episodi che hanno esasperato i residenti di via Tenda e del quartiere di Roverino. Anche per questo motivo, alle 10,30, il comitato “Adesso basta” si è dato appuntamento in piazza della Costituente (rione Borgo) per una manifestazione di protesta. Diversamente dal sit-in di sabato scorso, oggi i cittadini sfileranno in corteo per gridare tutta la loro esasperazione.
La protesta andrà avanti, come dichiarato la scorsa settimana, finché il sindaco non emetterà una serie di ordinanze volte a ridurre il degrado in città. Tra queste, appunto, anche un dispositivo che vieti il consumo di alcolici in strada.