Tragedia di Luca Colangelo: due città sconvolte e Sanremese in campo con il lutto al braccio

27 agosto 2017 | 10:20
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Tragedia di Luca Colangelo: due città sconvolte e Sanremese in campo con il lutto al braccio
Tragedia di Luca Colangelo: due città sconvolte e Sanremese in campo con il lutto al braccio
Tragedia di Luca Colangelo: due città sconvolte e Sanremese in campo con il lutto al braccio

Colangelo sarebbe diventato papà fra pochi mesi. Gli amici si stringono intorno alla giovane moglie Valentina

Ventimiglia. Una famiglia distrutta dal dolore e due città sconvolte: la morte improvvisa dell’ex dirigente della Sanremese, Luca Colangelo (35 anni) ha gettato parenti, amici e conoscenti nello sconforto.
Mentre la polizia stradale sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente costato la vita al giovane motociclista, Sanremo e Ventimiglia si sono strette intorno a Valentina C., la moglie 29enne di Luca. Appresa la notizia della morte del marito, la donna si è sentita male ed è stata accompagnata in ospedale: è incinta e fra qualche mese avrebbe reso Luca Colangelo papà.

“La vita è proprio ingiusta. Non solo ti ha portato via troppo presto, ma non ti ha nemmeno dato la possibilità di veder nascere e crescere tuo figlio”, ha scritto Rossana A. sul gruppo Facebook “Sei di Sanremo se…” per ricordare l’amico tragicamente scomparso, “È inutile domandarsi perché. Il perché non c è. Destino, fatalità, caso. In qualsiasi modo lo chiamiamo è sempre ingiusto. Non si deve morire cosi. Troppo giovane, con ancora tante cose da fare, da dire. Programmi, progetti, in un attimo svaniti. Non poter conoscere il proprio figlio, non vederlo muovere i primi passi, non sentire la bellissima parola “papà”.
Mi dispiace, è ingiusto. Condoglianze alla famiglia e un abbraccio forte alla moglie. Riposa in pace Luca”.

Rimbalzano sui social le testimonianze di affetto e vicinanza alla famiglia dell’ex ad della Sanremese. Da Ventimiglia, città dove Colangelo viveva con la moglie Valentina, a Sanremo, dove era nato e molto conosciuto.
In segno di rispetto, proprio la Sanremese oggi scenderà in campo con il lutto al braccio dopo aver osservato un minuto di silenzio.

Il 35enne ha perso la vita ieri, intorno alle 19, in corso Genova a Ventimiglia quando la moto sulla quale viaggiava è andata a sbattere contro la portiera di un’auto, una Mini Cooper francese aperta all’improvviso dal conducente.  Colangelo non ha potuto far nulla per evitare l’impatto che lo ha dapprima sbalzato contro una Citroen Picasso che transitava nella direzione opposta e poi a terra.

Sul posto è accorso un equipaggio della Croce Azzurra di Vallecrosia, intervenuto insieme all’automedica del 118. A lungo i soccorritori hanno tentato di rianimare il giovane: il suo cuore, però, ha cessato di battere e i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

A ricostruire la dinamica dell’incidente mortale saranno gli agenti della polizia stradale. Presente anche una pattuglia di carabinieri per gestire il traffico veicolare: la strada è rimasta chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia per consentire che venissero eseguiti i rilievi del sinistro. Mentre i conducenti delle due auto coinvolte sono stati accompagnati in ospedale per essere sottoposti ad esami del sangue.