Riva Ligure, Barbara Ronchi della Rocca chiude con successo la terza edizione di “Sale in Zucca”

29 agosto 2017 | 08:44
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Riva Ligure, Barbara Ronchi della Rocca chiude con successo la terza edizione di “Sale in Zucca”
Riva Ligure, Barbara Ronchi della Rocca chiude con successo la terza edizione di “Sale in Zucca”
Riva Ligure, Barbara Ronchi della Rocca chiude con successo la terza edizione di “Sale in Zucca”
Riva Ligure, Barbara Ronchi della Rocca chiude con successo la terza edizione di “Sale in Zucca”

Il sindaco Giorgio Giuffra: “Ottimo risultato, ora al lavoro per la prossima edizione”

Riva Ligure. La rassegna letteraria ha proposto un programma ricco e interessante, con la partecipazione di scrittori e ospiti di prestigio, da Stefano Bicocchi in arte Vito a Ferruccio De Bortoli, da Stephan Meier a Barbara Ronchi della Rocca, che hanno sancito il successo di un’iniziativa che ha registrato sempre un grande successo. La rassegna del Comune di Riva Ligure in collaborazione con Zem di Vallecrosia per la sua originalità è stata anche un momento di attrazione anche per i turisti provenienti da altri paesi della provincia.

“Siamo molto soddisfatti di questo grande risultato, perché a vincere è stata la cultura – dichiarano il sindaco Giorgio Giuffra e l’assessore alla cultura Francesco Benza al termine dell’incontro con la nota giornalista esperta di galateo – sia i turisti, che i residenti, hanno gradito la formula della manifestazione e dimostrato che la nostra scelta di inserire nel programma estivo una proposta culturale di alto livello è vincente. Crediamo sia la strada giusta da seguire, quella di unire cultura e promozione turistica del territorio”.

Barbara Ronchi della Rocca con la sua lectio magistralis sul Galateo dei Fiori ha chiuso magistralmente questa edizione della rassegna, proponendo una lettura semplice e simpatica del galateo dei fiori. L’incontro con la presentazione del suo ultimo libro è risultata un’interessante opportunità per conoscere il linguaggio dei fiori attraverso i suoi preziosi consigli.

In tempi di comunicazioni virtuali, c’è un messaggio concreto che non perde fascino: un mazzo di fiori o una pianta fiorita non richiedono sforzi d’immaginazione o ricerche lunghe e faticose, non sono mai sgraditi né inopportuni. Un segno di buon gusto e raffinatezza è seguire i ritmi della natura, regalando (o regalandosi) violette in febbraio, anemoni in primavera, rose a maggio, fiori di campo in estate, e solo nei mesi freddi i fiori esotici e piante di serra che vengono da lontano a rallegrare il nostro inverno. L’incontro è stata l’occasione anche per apprezzare la cantante Marisa Fagnani che ha accompagnato il giornalista Claudio Porchia durante tutte le serate intrecciando alle parole bellissime canzoni.