Ripieni di cipolla egiziana ligure, la tradizione abbraccia la biodiversità





Un mix di freschezza e vitamine, un rimedio naturale contro il caldo e la sete, facile da preparare, nutriente e “biogustoso”
Camporosso. Una bella merenda in terrazza o davanti al mare oppure sotto un pergolato in campagna o nel nostro entroterra. Ferragosto è arrivato, portandosi dietro l’eterno dilemma di cosa poter mangiare e quali ricette da gustare fredde e magari da preparare in anticipo per un pranzo gourmet.
Tempo di insalate, pinzimonio, ripieni di verdure, pomodori e la nostra cucina “biodiversa” si dimostra un’utile alleata partendo anche in questo caso dalla cipolla egiziana ligure. Per Marco Damele una nuova variazione di gusti e sapori, dalla classica cipolla (egiziana) ripiena di trombetta, uovo e pan grattato, al classico “cundijun” rivisitato con pomodoro , cipolla egiziana e fiori eduli, al pinzimonio con olio extravergine d’oliva sale e foglie di cipolla egiziana. Un mix di freschezza e vitamine, un rimedio naturale contro il caldo e la sete, facile da preparare, nutriente e “biogustoso”.
Ingredienti:
Bulbi di cipolla egiziana ligure ( sotterranei ed aerei )
Foglie di cipolla egiziana ligure
Zucchina trombetta
Fiori eduli
Erbe aromatiche
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Note:
Per i ripieni di cipolla egiziana ligure usare i bulbi sotterranei. Dopo una leggera bollitura, riempirli con della zucchina trombetta, precedentemente bollita, un uovo, sale, pepe e pan grattato e cuocere in forno ventilato a 180° per 20 minuti.