Olivetta San Michele, prosegue la bonifica dell’incendio: ferrovia riaperta
Oltre trenta ettari di patrimonio boschivo distrutti dalle fiamme
Olivetta San Michele. E’ stata riaperta intorno alle 20 la linea ferroviaria che da Ventimiglia conduce a Limone Piemonte, chiusa nel pomeriggio a causa dell’espandersi dell’incendio boschivo e di macchia mediterranea divampato nel pomeriggio di giovedì tra i Comuni di Airole e Olivetta San Michele.
La siccità dovuta alla mancanza di pioggia e il vento che si è alzato venerdì pomeriggio nella val Roja, hanno alimentato le fiamme che sono arrivate a lambire la strada statale 20 e la stazione ferroviaria di Olivetta.
Mentre non è stato necessario chiudere la strada del Colle di Tenda, dove forze dell’ordine e vigili del fuoco si sono limitati a fermare le auto solo quando gli elicotteri effettuavano lanci d’acqua sulle fiamme, per consentire che le operazioni di soccorso avvenissero in tutta sicurezza, era stata chiusa la strada ferrata che attraversa i boschi della valle.
In aggiunta alle squadre dei pompieri di Ventimiglia, che hanno lavorato giorno e notte, instancabilmente, per domare le fiamme, sono arrivati anche i colleghi di tutti i distaccamenti della provincia, oltre a quelli giunti da Savona e sapeurs-pompiers, i vigili del fuoco della vicina Francia.
Sul posto anche squadre di volontari della protezione civile e dei rangers d’Italia.
Fondamentale per spegnere l’incendio, vista la zona impervia, l’intervento dei mezzi aerei: due canadair e un elicottero che hanno effettuato lanci di acqua da mattina a sera.
Il bilancio del patrimonio boschivo andato distrutto dalle fiamme si aggrava e ha superato, ormai, i trenta ettari di vegetazione carbonizzati.