Nuovo appuntamento con “Appunti sonori” a Taggia



In occasione di questo ultimo concerto verrà riaperta al pubblico “Villa Curlo” uno dei luoghi simbolo della città di Taggia
Sanremo. Ultimo concerto previsto per il prossimo martedì 8 agosto 2017 alle ore 21.00 a Taggia della VII Stagione del Festival Internazionale di musica classica Appunti Sonori del Centro Culturale Tabiese. Un evento nell’evento che prevede la riapertura della Villa Curlo, uno dei luoghi simbolo della città di Taggia, e soprattutto del suo giardino che è stato appena riadeguato con alcuni lavori necessari per accoglienza del pubblico dalla nuova amministrazione Conio. Un evento atteso da tutta la popolazione ma al quale il Centro Culturale Tabiese e l’Amministrazione Comunale di Taggia nella persona della delegata Laura Cane desiderano invitare tutti per vivere da subito questo luogo e la sua natura di accoglienza culturale. “Il programma della serata” annunciano la delegata Laura Cane ed il direttore artistico Giorgio Revelli “parla ancora di collaborazione tra le varie associazioni ed i commercianti del borgo, con ambientazione in costume d’epoca del Rione Pozzo, il prestigioso concerto di pianoforte del M° Alberto Lodoletti, e una convenzione con tutti i ristoranti di Taggia con menù e prezzi agevolati per chiunque aderisca alla serata ed al concerto”. Aggiunge Laura Cane “Un grazie anche all’assessore ai lavori pubblici Lucio Cava per aver sostenuto il mio progetto di rendere il giardino di Villa Curlo effettivamente usufruibile dal pubblico, anche attraverso un impianto luci a terra che permetterà un indispensabile marcapasso. Aiutare le attività commerciali del borgo è una delle priorità dell’iniziativa, una sfida che negli anni passati ha dato già molti frutti e alla quale tutti noi dobbiamo lavorare perché diventi sempre più una proposta conosciuta e vissuta”.
Inoltre ricordiamo che dalla stagione 2015 i concerti e le ambientazioni in costume si sono spostate anche in spiaggia. L’ultimo concerto della stagione di Appunti Sonori è previsto per mercoledì 9 Agosto 2017 alle ore 21 presso lo stabilimento Germana di Arma di Taggia con un concerto di oboe e violoncello interpretato dai musicisti Davide Guerrieri e Andrea Favalessa. Alberto Lodoletti si avvicina giovanissimo al pianoforte studiando privatamente, con M. Cozzi, L. Sanna e R. Campisi; dopo la maturità classica frequenta il Conservatorio G.Verdi di Milano, dove sotto la guida di V. Balzani, ottiene il diploma accademico con il massimo dei voti. Si perfeziona in seguito con W. Krafft, col quale studia presso il prestigioso Münchener Musikseminar di Monaco di Baviera. Partecipa a diverse Master-Class tra cui quelle tenute da con O. Marshev, G. U. Battel, M. Sirbu, B. Berman, J. M. Luisada. Premiato in diversi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, in veste di solista tiene concerti in Italia, Austria, Bulgaria, Germania, Francia, Polonia, Principato di Monaco, Romania, Stati Uniti d’America e Svizzera. Si esibisce in sedi prestigiose come: in Italia Società del Giardino, Conservatorio G. Verdi, e Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, Giardino della Fontana dell’Acqua Paola al Gianicolo di Roma, Palazzo Albrizzi di Venezia, Teatro Bibiena di Mantova; nel Principato di Monaco Théâtre des Variétés di Montecarlo; in Francia Château de Chabenet (Le Pont Chrétien, Berry); in Romania Filarmonica de Stat (Sala Thalia) di Sibiu- Hermannstadt, Filarmonica de Stat (Sala Ateneu) di Bacau, Filarmonica de Stat di Botosani; in Bulgaria Filarmonica di Stato di Shumen; in Austria Europa-Haus di Meyrhofen; in Germania Gasteig di Monaco di Baviera, Dreikönigskirche – Haus der Kirche di Dresda. Dal 2014 è regolarmente invitato negli Stati Uniti per tenere concerti e Master-Class in Florida (Univeristy of Tampa), con crescente successo di pubblico e critica. Ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia di Novara, l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau (Romania), l’Orchestra Filarmonica di Botosani (Romania), l’Orchestra Filarmonica di Stato di Shumen (Bulgaria), sotto la direzione di Renato Beretta, Ovidiu Balan (Romania) e Robert Gutter (U.S.A.).