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“Ferragosto sicuro”: minaccia un uomo con la pistola dopo il furto di una bici, albanese nei guai

17 agosto 2017 | 12:50
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“Ferragosto sicuro”: minaccia un uomo con la pistola dopo il furto di una bici, albanese nei guai

Ladra in manette a Ventimiglia dopo aver compiuto tre furti ai danni di turisti e un dj

Imperia. Controlli straordinari della polizia a Ferragosto così come predisposto dal questore Cesare Capocasa. Nel bilancio dell’attività svolta dagli agenti un albanese è stato denunciato per minacce aggravate dall’uso di una pistola e una italiana è stata arrestata per furto aggravato.

Per quanto riguarda lo straniero gli agenti della squadra volante, dopo essere intervenuti in una frazione del comune di Imperia presso l’abitazione di un cittadino tunisino, che ha riferito di essere stato rapinato di 20 euro da un individuo di origini albanesi, hanno dato inizio ad una lunga attività di indagine che si è conclusa con la denuncia del giovane alla magistratura. Questi, che da alcune ore stava accusando il tunisino del furto della sua bicicletta, avendolo intercettato per le vie del centro di borgo marina, lo ha costretto a salire a bordo della sua auto alla ricerca della bicicletta.

Il tunisino, che da subito ha negato ogni addebito in merito alle accuse, proprio all’interno dell’abitacolo della vettura, è stato minacciato dall’albanese. Dopo aver estratto una pistola ha esploso due colpi in aria, a scopo intimidatorio per dimostrare alla vittima che l’arma in suo possesso era autentica e carica. Il nordafricano si è quindi rivolto alla polizia che ha documentato le minacce che, in tempo reale, l’albanese rivolgeva al tunisino attraverso il profilo Messenger in uso alla fidanzata.

Sulla base delle indicazioni e dei primi riscontri investigativi, gli uomni della squadra volante si sono messi prontamente alla ricerca dell’albanese, rintracciandolo a Cervo. Il giovane, sin da subito, ha confessato di aver minacciato il cittadino tunisino utilizzando una replica di una Beretta 7.65, occultata proprio sotto il sedile della sua vettura. La pistola, subito sequestrata, è stata sottoposta ai necessari accertamenti per verificare l’effettivo utilizzo come riferito dalla vittima. Si tratta di una perfetta replica di una Beretta semiautomatica calibro 7.65, del peso, delle dimensioni e di fattura del tutto simile alle armi in dotazione alle forze dell’ordine. Nella disponibilità del giovane anche una confezione di numerose cartucce, sequestrate insieme all’arma.

La fidanzata del denunciato, sottoposta a perquisizione personale e domiciliare, è stata inoltre segnalata amministrativamente a seguito del rinvenimento, in una tasca dei pantaloni, di circa 8 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana e, in quanto minorenne, affidata al padre.

A Ventimiglia, invece, durante i festeggiamenti per la “Notte Bianca”, una giovane italiana, originaria della provincia aquilana, ha messo a segno tre furti in danno di altrettanti turisti e di un deejay, quest’ultimo mentre lavorava in un locale della città intemelia. Immediato l’intervento del personale della polizia di stato che ha intercettato la giovane, recuperato l’intera refurtiva e tratto in arresto la ladra seriale. Il dispositivo voluto dal questore Cesare Capocasa, ha consentito di monitorare, in maniera costante e continuativa, il territorio dell’intera provincia, come confermato dai dati raccolti in questi giorni.

Sono state 1250 le persone sottoposte a controlli di identificazione, 430 i veicoli sottoposti alle verifiche degli agenti nel corso degli 80 posti di controllo effettuati sulle principali arterie stradali, 30 controlli amministrativi effettuati presso le discoteche, i bar ed i locali della riviera. Inoltre 12 espulsioni di cittadini extracomunitari, 3 fogli di via emessi nei confronti di cittadini italiani e comunitari e massiccio il dispiegamento di uomini e mezzi anche sul tratto costiero. motovedette ed acqua scooter della polizia di stato hanno controllato 65 imbarcazioni, rilasciato 6 bollini blu e denunciato un cittadino peruviano per ubriachezza molesta. Il giovane, in preda ai fumi dell’alcol, ha urinato all’interno di un noto stabilimento balneare e molestato alcuni bagnanti. 3.300 euro di contravvenzione, infine, elevata nei confronti di uno skipper britannico di uno yacht ormeggiato al porto di borgo marina per atti contrari alla pubblica decenza.