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Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders

6 agosto 2017 | 18:26
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Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders
Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders
Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders
Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders
Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders
Diego Turra nella storia di Ventimiglia: una targa in ricordo del vice sovrintendente di polizia morto prima degli scontri con i no borders

Presenti i familiari e tutti i colleghi del reparto mobile di Genova

Ventimiglia. “In memoria della generosa figura del vice sovrintendente della polizia di Stato Diego Turra caduto in servizio, in Ventimiglia, il 6 agosto 2016, in occasione dell’emergenza conseguente al flusso migratorio, per garantire la civile convivenza e la sicurezza di tutta la collettività”. Un anno dopo la morte di Diego Turra, stroncato da un malore poco prima degli scontri con i no borders, la città di Ventimiglia ha reso omaggio al vice sovrintendente del reparto mobile di Genova con una cerimonia culminata con la posa di un targa commemorativa.

Presenti le massime autorità provinciali e cittadine, dal prefetto Silvana Tizzano al sindaco Enrico Ioculano, dal colonnello Rinaldo Ventriglia, comandante provinciale dei carabinieri al questore Cesare Capocasa fino alla senatrice della Repubblica Donatella Albano e al vescovo diocesano monsignor Antonio Suetta. E ancora il dirigente del commissariato ventimigliese Saverio Aricò e il comandante della compagnia dei carabinieri di Ventimiglia, capitano Francesco Giangreco. Presenti anche il primo dirigente del reparto mobile di Genova Del Monte e tutti i colleghi che con Diego Turra hanno vissuto, sul campo, l’emergenza immigrazione, oltre alla moglie Danila Josefa Jipijapa e alle figlie del poliziotto, Belen e Mariela Turra.

“Questo è un riconoscimento nei confronti di Diego Turra e di tutta la polizia che da tre anni garantisce sicurezza ai cittadini di Ventimiglia”, ha dichiarato il sindaco Enrico Iocualno, che ha ricordato come in questi ultimi tre anni si stia scrivendo, in un certo senso, la storia della città e come di questa storia siano protagoniste anche le forze dell’ordine tutte, che con il loro impegno costante e la loro presenza contribuiscono a rendere sicura la città.