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Con la Giraffa a Rotelle tra le spiagge accessibili e non ai disabili in carrozzella

19 agosto 2017 | 08:51
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Con la Giraffa a Rotelle tra le spiagge accessibili e non ai disabili in carrozzella
Con la Giraffa a Rotelle tra le spiagge accessibili e non ai disabili in carrozzella
Con la Giraffa a Rotelle tra le spiagge accessibili e non ai disabili in carrozzella

Mappatura dei lidi della Riviera di Ponente: in azione i volontari dell’associazione imperiese

Imperia. Un viaggio in carrozzella tra i lidi della Riviera, tra spiagge accessibili o impraticabili per persone con difficoltà di deambulazione. La Giraffa a Rotelle si è messa in moto e continua la sua particolare “mappatura” lungo la costa del ponente. Ieri ha visitato la spiaggia libera attrezzata SLA di Porto Maurizio Imperia, Largo Varese, stabilimento balneare Foce Beach.

“Il parcheggio per disabili non è vicino poiché il Comune di Imperia ha tolto l’accessibilità ai disabili nella zona a traffico limitato adiacente la spiaggia. Per raggiungere la SLA dal parcheggio occorre passare dal ponte di legno ( vedi foto) con una pendenza non facile da fare con la sedia a rotelle – spiegano i volontari della Giraffa a Rotelle – L’ingresso della spiaggia ha ben 8 scalini! Improponibili a chi ha problemi di deambulazione”.

L’accesso alla spiaggia avviene tramite un percorso alternativo. “E’ dentro una proprietà privata con tanto di cartello e divieto che pur non avendo scale, di accessibile non ha niente – fanno rilevare i volontari – La spiaggia ha una parte attrezzata con lettini e ombrelloni messi sulla sabbia, ed una passerella, per “accedere” al mare. La parte di spiaggia libera é inaccessibile poiché priva di passerella. La Foce Beach non ha in dotazione una sedia Job per andare in acqua. La doccia é inaccessibile e il bagno per disabili spazioso, ma i maniglioni interni – secondo l’associazione la Giraffa a Rotelle – non sono norma e il lavandino è un comune lavandino. Dai capitolati le spiagge SLA per essere tali e date in concessione devono: garantire la vivibilità e l’effettiva possibilità di accesso delle persone diversamente abili. Tutto questo ai sensi della legge 5/2/1992 n°104″.