Cesio si è fermata per salutare Adriano Muratorio, morto in un infortunio

Un dramma che ha colpito tutta la comunità del paese della Valle Impero che oggi ha partecipato al funerale
Cesio. C’era il sindaco Natta, ma c’erano soprattutto gli amici più stretti e i parenti oggi pomeriggio al funerale di Adriano Muratorio, l’operaio di 59 anni morto la settimana scorsa nell’infortunio accaduto a Borgomaro.
Era gremita la piccola chiesa di Santa Lucia e tanta gente è rimasta fuori. Finita la cerimonia funebre tutti hanno accompagnato il feretro al cimitero immerso tra gli ulivi dove la signora Maria e i figli hanno deciso di tumulare la salma.
Una tragedia che ha profondamente colpito l’intera comunità del paese della Valle Impero che conosceva e stimava Adriano che da un ventennio abitava in via Roma. Una comunità che si è stretta attorno alla famiglia. Il presidente della Provincia e sindaco di Cesio ha speso parole buone per l’operaio. “Era una persona che si è sempre fatta voler bene. Molto riservata e che amava la famiglia. Adriano era davvero, quello che si dice, un brav’uomo e un grande lavoratore. Quando ho saputo la notizia della tragedia che si è subito sparsa in paese siamo rimasti tutti colpiti. Nei piccoli centri ci si conosce davvero tutti e tutti conoscevamo Adriano”.
Oggi nel giorno delle lacrime non c’era spazio per parlare di quanto accaduto. C’è comunque inchiesta della magistratura che vede indagati, come atto dovuto, i fratelli Franco e Luisella Maglio, in qualità di amministratori delegati dell’azienda dove si è consumata la tragedia. Le indagini faranno il loro corso ed eventualmente accerteranno la responsabilità di terzi.