Atti di terrorismo, polizia locale SULPL e CSA/OSPOL: “E’ ora di aggiornare il sistema operativo della sicurezza in Italia”

22 agosto 2017 | 10:14
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Atti di terrorismo, polizia locale SULPL e CSA/OSPOL: “E’ ora di aggiornare il sistema operativo della sicurezza in Italia”

“Da anni lottiamo affinché il legislatore ci riconosca le stesse tutele giuridico/economico /previdenziali delle forze di polizia statuali”

Sanremo. I recentissimi atti di terrorismo che hanno sconvolto il mondo hanno fanno drammaticamente emergere la percezione di allarme sicurezza anche in Italia ed evidenziato ancora una volta di quanto sia delicato e gravoso il compito di tutte le forze di polizia presenti sul territorio al fine di scongiurare il benché minimo rischio che possa insorgere nelle nostre città.

Per questo motivo venerdì 18 agosto il Ministro Minniti ha dichiarato che a breve “verrà emanata una circolare ai prefetti affinché attraverso i comitati provinciali per l’ordine e sicurezza pubblica che saranno convocati con la partecipazione dei sindaci e in sinergia con le polizie locali si svolga un attento monitoraggio relativamente agli eventi e alle iniziative già programmate sul territorio“.

A tal proposito i portavoce provinciali del SULPL Fabio Delucchi e del CSA/OSPOL Luca Pignone affermano: “ Quanto detto dal Ministro e ribadito in queste ore anche dal capo della polizia Gabrielli è stato prontamente recepito dal Prefetto di Imperia e dal Questore che ringraziamo per aver evidenziato il coinvolgimento della polizia locale nella vigilanza ed controllo del territorio in questo delicatissimo contesto storico-politico-religioso riconoscendo quindi il quotidiano impegno svolto dagli appartenenti al corpo a tutela della collettività al pari delle Forze di Polizia nazionali.

Vogliamo però ribadire alcuni concetti di fondamentale importanza: la polizia locale ha una legge quadro del 1986 (!!!) che mai è stata sostanzialmente modificata. La figura dell’agente della polizia locale si è profondamente evoluta con i decenni e ci si trova sempre più in prima linea a contrastare ogni tipo di illegalità.

Da anni lottiamo affinché il legislatore modifichi il nostro contratto da impiegati comunali e ci riconosca le stesse tutele giuridico/economico /previdenziali delle forze di polizia statuali dal momento che svolgiamo le medesime mansioni. Le immagini di questi gironi del duomo di Milano presidiato da autovetture della polizia locale sono emblematiche. Come si può essere così anacronistici nell’affrontare questa moderna guerra al terrorismo che sta affliggendo tutte le città europee?

La polizia locale c’è e come sempre garantisce il massimo impegno anche in provincia di Imperia, ma ha a disposizione un computer datato di trent’anni. E’ ora di aggiornare il sistema operativo della sicurezza in Italia riconoscendo il ruolo al 100% delle polizie locali in Italia. Ora o mai più. Altrimenti, sulla scorta di quanto avvenuto in Piazza San Carlo a Torino, si finirà col dare la colpa di un attentato al sindaco che non ha fatto rispettare il divieto di transito ai veicoli muniti di esplosivi all’interno” – afferma la segreteria provinciale SULPL Segreteria provinciale CSA/OSPOL.