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Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury

29 luglio 2017 | 01:15
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Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury
Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury
Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury
Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury
Ventimiglia, tra risate ed aneddoti Loris Capirossi si racconta ai Giardini Hanbury

L’ex pilota di MotoGP svela episodi della sua infanzia, dell’adolescenza e della lunga carriera conclusa nel 2011

Ventimiglia.“L’aria è secca e la stanza minuscola. La conosco bene, non è la prima volta che mi ci ritrovo, ma oggi mi sembra microscopica. E’ il 10 novembre 2016, il giovedì prima dell’ultimo Gran Premio della stagione” – così inizia il libro  “65 – La mia vita senza paura” su Loris Capirossi, raccontato da Simone Sarasso, che l’ex pilota di MotoGP ha presentato in serata all’interno degli splendidi Giardini Hanbury di Ventimiglia.

“Non ero mai venuto ai Giardini Hanbury e sicuramente tornerò di giorno perché è un posto fantastico, insieme a mia moglie abbiamo già deciso al più presto di visitarli  – afferma Loris CapirossiA Ventimiglia passo sempre perché abitando qui vicino ho amici e perciò vengo veramente molto spesso. Ormai sono 23 anni che mi sono trasferito in queste zone e quindi ormai questa è diventata casa mia, cerco che in Emilia Romagna, dove ho passato la mia infanzia, vado un paio di volte all’anno a trovare la mia famiglia”.

Tante persone, fan del famoso Capirez, hanno partecipato all’evento della rassegna “Hanbury17 che spettacolo!” a cura dell’Associazione Liber Theatrum per conoscere il mito delle due ruote.

Capirossi, dialogando con Simone Sarasso e Diego Marangon, si racconta svelando aneddoti sull’infanzia, sull’adolescenza e sulla lunga carriera nel modo del motociclismo. Tra alti e bassi ha partecipato a 328 gare, ha conquistato 3 titoli mondiali (due volte campione del mondo nel 1990 e nel 1991 della classe 125 e uno della 250 nel 1998), 29 vittorie e 99 podi. Dalle colline romagnole il giovane pilota è riuscito con sudore, ossa rotte, fatica e lacrime a realizzare e vivere il suo sogno: guidare le moto. La sua passione sfrenata per le due ruote l’hanno catapultato in un’affascinante ed elettrizzante realtà che si è conclusa nel 2011. Dopo essere stato safety advisor del Motomondiale e commentatore Sky ora è rappresentante Dorna in Direzione Gara e, nel tempo libero, si dedica alla sua famiglia, a fare il papà ed a coltivare i suoi hobby.

“Ho avuto senza dubbi una carriera molto lunga ma non ho rimpianti veri e propri – dice l’ex pilota di MotoGP – Se si potessero cambiare certe cose probabilmente avrei vinto di più però sono contento”. Alla fine dell’incontro Capirex ha rilasciato autografi e foto ai suoi fan. Chi voleva ha anche avuto l’occasione di comprare il suo libro. Il ricavato della serata, ottenuto dalla vendita dei suoi libri, verrà donato in beneficenza.