Ventimiglia, grande attesa per “HBH Hanbury Book Hospital – Curarsi con i libri”
Il nuovissimo spettacolo teatrale “itinerante” di “Liber theatrum” che aprirà la quarta edizione di “HanburycheSPETTACOLO!”17
Ventimiglia. Grande attesa, tantissima curiosità e molta voglia di essere presenti per assistere a “HBH Hanbury Book Hospital – Curarsi con i libri” il nuovissimo spettacolo teatrale “itinerante” con cui, grazie a “Liber theatrum” che curerà anche l’organizzazione di tutti gli eventi artistici in calendario, si aprirà domani, sabato 15 luglio, alle ore 21.30, la quarta edizione di “HanburycheSPETTACOLO!”17 ospitata nella splendida ambientazione dei Giardini Botanici Hanbury a Ventimiglia in C.so Montecarlo 43 Fraz. La Mortola Inf.re.
Uno spettacolo intrigante, divertente e sorprendente, in costante equilibrio tra cultura e riso, scritto da Diego Marangon, che ne cura anche la regia, liberamente ispirato al volume “Curarsi con i libri – Rimedi letterari per ogni malanno” – Sellerio editore – di Ella Berthoud e Susan Elderkin – a cura di Fabio Stassi.
I Giardini Hanbury diventeranno irrinunciabile e impeccabile location per la prima assoluta di un lavoro originalissimo e ironico, quasi sfrontato, talvolta irriverente, costruito ad hoc, dove gli spettatori saranno da subito immersi in un’atmosfera surreale, per poi essere condotti “quasi per mano” a confrontarsi e condividere le proprie malattie e dipendenze, le immancabili paranoie, i disagi dell’anima e non solo, cercando e trovando nei libri i rimedi letterari per ogni tipo di malanno.
Un apposito e appropriato reparto ospedaliero, pensato e organizzato per ogni tipo di malanno, fastidio, idiosincrasia o inconveniente, accoglierà il pubblico e sarà il palcoscenico immediato e naturale per cercare e trovare, grazie a un originale e innovativo prontuario di medicina letteraria, la soluzione ad ogni problema “di salute” che la vita ci riserva.
La lettura di uno specifico romanzo diventerà così la ricetta ideale per affrontare, alleviare e aiutare a risolvere in maniera “quasi intellettuale” ma anche e soprattutto in modo ironico e istrionico, malattie gravi e non, dove le sorprese saranno innumerevoli!
Come se si entrasse in una immensa farmacia letteraria in cui cercare la cura adatta con i libri, a fronte delle varie malattie affrontate, verranno raccontati, con passione, autorevolezza, umorismo e coinvolgimento, romanzi di ogni tempo e paese, genere e ambizione, dai classici ai contemporanei, fino ai libri più rari e di culto. Qualunque sia il disturbo, la soluzione e la ricetta possono essere semplici: un romanzo (o due) da prendere a intervalli regolari.
Un appassionante dizionario di romanzi e scrittori dalle singolari virtù terapeutiche, un sorprendente manuale di letteratura per chi ama scovare nuove opere e autori, è diventato il vademecum e la fonte ispiratrice per uno spettacolo che alterna divertimento e intellettualismo, in cui ogni spettatore non potrà fare a meno di rivedere se stesso e ritrovare i suoi anche minimi acciacchi e grazie al quale potrà trovare un nuovo e originale modo per curarsi.
Se letto nel momento giusto un romanzo può infatti davvero cambiarci la vita, e questo prontuario è una celebrazione del potere curativo della letteratura di ogni tempo e paese, dai classici ai contemporanei, dai romanzi famosissimi ai libri più rari e di culto, di ogni genere e ambizione. Ricette per l’anima e il corpo, i libri, i romanzi, diventano inaspettati rimedi per ogni nostro malanno e le prescrizioni racconteranno le vicende e i personaggi di innumerevoli opere, svelando aneddoti, tratteggiando biografie di scrittori illustri e misconosciuti in un invito ad amare la letteratura, che ha la convinzione di poter curare con efficacia ogni possibile acciacco.
Ecco allora che, accanto a tutto ciò, non mancheranno consigli e suggerimenti anche per guarire le idiosincrasie, le manie, le “quasi malattie” vere e proprie tipiche della lettura: veri e propri disturbi, come il sentirsi sopraffatti dal numero infinito di volumi che ogni giorno vengono pubblicati nel mondo o l’acquistarne invece continuamente in numero esagerato in modo compulsivo.
Al termine dello spettacolo, impossibile tornare a casa senza essersi annotati un titolo o un autore che non si conosceva; senza ricordarsi di un libro già letto e per ognuno di noi effettivamente significativo e risolutivo nel corso della vita oppure scoprirne uno nuovo, inaspettato e si spera effettivamente curativo; senza essersi confrontati con uno spettatore vicino su quale sia il rimedio migliore suggerito e se l’efficacia del rimedio proposto sia proprio quella indicata dai 26 attori in scena. “Tanti libri, tanti attori”!!! perché “I libri curano l’anima, ma non solo”.
Info: 3386273449 – liber.theatrum@gmail.com – www.libertheatrum@gmail.com