Treni, Assoutenti torna all’attacco “Contratto IC non ancora firmato, sfruttiamo lo stallo”

“Il contratto deve prevedere l’acquisto di almeno 15 elettrotreni ad alta capacità”
Liguria. “Sfruttiamo questo stallo come un’opportunità”: questa la provocazione lanciata da Assoutenti a Trenitalia e al MIT dato il contratto di servizio 2017-2026 non ancora firmato.
“Ogni contratto di servizio fra Trenitalia e una Regione prevede l’acquisto di nuovi treni – spiegano i pendolari – Il contratto IC in esame no. Solo il downgrading di materiale usato sulle Freccebianche, ora le carrozze 901 e i locomotori E402B, fra un po’ i locomotori monocabina E401, le vetture semipilota e poi gli ETR 465”.
Ma “nel quotidiano stiamo verificando sulla pelle che le carrozze 901 non potranno essere l’asse portante degli IC per i prossimi 10 anni. Sono carrozze di 40 anni seppur revampizzate e i 40 anni si sentono tutti”.
Di qui la provocazione-richiesta: “Il contratto, secondo noi, deve essere esteso almeno a 15 anni e deve prevedere l’acquisto di almeno 15 elettrotreni ad alta capacità – conclude Assoutenti – Solo così gli IC potranno davvero uscire da un tunnel dal quale da anni non sanno e non possono uscire”.