un'emergenza nazionale |
Cronaca
/
Sanremo
/

Migranti al Parco Hotel di Sanremo? Biancheri “Non ho avuto nessuna comunicazione”

16 luglio 2017 | 18:12
Share0
Migranti al Parco Hotel di Sanremo? Biancheri “Non ho avuto nessuna comunicazione”
Migranti al Parco Hotel di Sanremo? Biancheri “Non ho avuto nessuna comunicazione”
Migranti al Parco Hotel di Sanremo? Biancheri “Non ho avuto nessuna comunicazione”

“Sarebbe un grave errore da parte della prefettura che nel bel mezzo della stagione estiva possano esserci questi arrivi”

Sanremo. Sembrerebbe essere solo una voce priva di fondamento, quella inerente all’arrivo di un imprecisato numero di migranti in città, da ospitare presso il Parco Hotel di Sanremo di corso Mazzini, struttura alberghiera in disuso da diversi anni e attualmente in vendita.

“Con gli ultimi nuovi arrivi di migranti – scriveva ieri il sindaco in una nota – ritengo che Sanremo abbia dato. Ora basta”, Questo il duro intervento del sindaco Alberto Biancheri in relazione alla questione migranti, dopo l’apertura del Cas di Pian della Castagna, quello piccolo (da 8-10 persone) in via di definizione in piazza Capitolo e quello già in essere gestito dalla Caritas.

Il chiarimento alla ridda di voci che vorrebbero i migranti ospitati nell’ex albergo, c’è stato oggi direttamente dal sindaco: “Non ho avuto comunicazioni ufficiali in merito, ma quello che io vorrei ulteriormente far comprendere è che Sanremo, per via delle sue problematiche sul territorio, non può sobbarcarsi altri migranti. Sarebbe un grave errore da parte della prefettura che nel bel mezzo della stagione estiva possano esserci questi arrivi.”

Oggi infatti nessun movimento particolare dalle parti del Parco Hotel, il tutto era chiuso come sempre, una bellissima struttura alberghiera dei primi del novecento in attesa di un compratore.

Comunque la Prefettura ha bisogno di spazi per ricollocare i migranti e Sanremo, sempre secondo i calcoli del Viminale sull’accoglienza, al momento è sotto numero e quindi ne dovrebbe ospitare un totale di 230, pur conoscendo la contrarietà del sindaco per i motivi ormai noti.