Migranti a Sanremo, il sindaco Biancheri: “Ora basta, la città ha già dato”

15 luglio 2017 | 18:54
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Migranti a Sanremo, il sindaco Biancheri: “Ora basta, la città ha già dato”

Pugno di ferro del Primo cittadino dopo l’apertura del Cas a Pian della Castagna e quello in via di definizione in piazza Capitolo

Sanremo. “Con gli ultimi nuovi arrivi di migranti ritengo che Sanremo abbia dato. Ora basta”, interviene così, duramente, il sindaco  Alberto Biancheri in relazione alla questione migranti, dopo l’apertura del Cas di Pian della Castagna, quello piccolo (da 8-10 persone) in via di definizione in piazza Capitolo e quello già in essere gestito dalla Caritas.

“Siamo al limite. Non si può fare un mero calcolo matematico e dire che la nostra città deve accoglierne 230 e quindi, essendo sotto soglia, se ne continuano a mandare. Capisco benissimo l’enorme difficoltà che si trova a dover gestire la Prefettura, al quale lo Stato in maniera pressante continua a mandare migranti da ricollocare urgentemente, però occorre capire prima di tutto che siamo in piena stagione turistica, ed io ho il dovere istituzionale di tutelare il tessuto socio economico sanremese. E poi, aspetto altrettanto importante, bisogna considerare che siamo già in una situazione difficilissima: non si può non tenere conto del fatto che ogni santo giorno Sanremo, principale  polo turistico e commerciale del ponente ligure, vede confluire persone da città limitrofe che vanno ad alimentare il mercato dell’abusivismo, non si può non tenere conto che ad ogni blitz della polizia municipale e delle forze dell’ordine si continuano ad identificare e denunciare persone prive di regolare permesso di soggiorno dedite all’abusivismo commerciale, non si può non tenere conto che Sanremo è già sede di numerosi extracomunitari clandestini”.

“Allora io dico – contrattacca il sindaco –  che se lo Stato ci impone 230 migranti per superare l’emergenza che sta attraversando l’intero Paese, lo Stato ha anche il dovere nei confronti dei cittadini di espellere immediatamente dal nostro territorio tutti gli extracomunitari trovati senza permesso di soggiorno a commettere reati o illecite violazioni, siano essi spaccio, vendita illegale di marchi contraffatti o questua molesta”.