Migranti a Sanremo, Fratelli d’Italia-An “Impedire la trasformazione di strutture ricettive in centri di accoglienza”

“Per contrastare, in tal modo, quei progetti che alimentano il business della gestione dei migranti e danneggiano il turismo”
Sanremo. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia-An, Luca Lombardi e Gianni Berrino, hanno presentato al sindaco ed alla Giunta un ordine del giorno urgente sulle strutture pensate per accogliere i migranti, visto che la città dei fiori deve accogliere nel suo territorio oltre 200 migranti, come stabilito dal piano nazionale di ripartizione richiedenti asilo e rifugiati.
Nel documento chiedono di “intraprendere tutte le iniziative volte ad impedire la trasformazione di strutture ricettive (alberghi, hotel, bed and breakfast ecc), anche dismesse, in centri di accoglienza, e contrastare, in tal modo, quei progetti che alimentano il business della gestione dei migranti e danneggiano il turismo”.
L’ordine del giorno depositato in data 12.07.17:
” Sanremo, 12 Luglio 2017
Al Presidente del Consiglio Comunale di Sanremo
Alessandro Il GrandeORDINE DEL GIORNO URGENTE
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO che il Comune di Sanremo, avendo aderito allo SPRAR ( Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), deve accogliere nel suo territorio oltre 200 migranti, così come stabilito dal piano nazionale di ripartizione richiedenti asilo e rifugiati;
EVIDENZIATO che a seguito del sempre maggiore flusso migratorio il Governo ha aumentato la quota di migranti prevista dal suddetto piano;
RICORDATO per il Comune di Sanremo ha dovuto predisporre un CAS (centro di accoglienza straordinaria) in una ex struttura ricettiva a Pian della Castagna in grado di ospitare una quarantina di migranti;
CONSIDERATO il timore, abbastanza fondato, che in un prossimo futuro il Comune di Sanremo dovrà affrontare il problema di come gestire l’arrivo e l’accoglienza di altri migranti;
APPURATO che spesso strutture ricettive sono state trasformate in centri di accoglienza, operazione che non solo ha creato problemi di convivenza con i residenti ma ha arrecato notevoli danni al settore turistico, soprattutto qualora le strutture si trovassero in località a prevalente vocazione turistica;
IMPEGNANO
Il Sindaco e la Giunta Comunalead intraprendere tutte le iniziative volte ad impedire la trasformazione di strutture ricettive (alberghi, hotel, bed and breakfast ecc), anche dismesse, in centri di accoglienza, e contrastare, in tal modo, quei progetti che alimentano il business della gestione dei migranti e danneggiano il turismo.
Luca Lombardi Gianni Berrino”