Microchip, Paita risponde a Toti “Lo scopo del sistema era il controllo dei dipendenti a loro insaputa?”

“Ci interessa sapere nel dettaglio quali procedure sono state seguite per questo servizio e quanto costa davvero”
Liguria. In merito alle dichiarazioni di Toti sul caso dei microchip, contenute in un post su Facebook, Raffaella Paita, capogruppo del Pd in Regione Liguria, risponde con un post: “Ho letto una versione comica di ‘Toti il moralizzatore’ che trova normale che ai dipendenti della sanità venga applicato un microchip nelle divise, senza preventiva comunicazione. Allora il vero scopo del sistema era il controllo dei dipendenti a loro insaputa?
Le ambigue dichiarazioni di Toti e la sua precipitosa retromarcia confermerebbero i sospetti. Quanto agli sprechi da una giunta che ha aumentato debito, tasse (scaglioni) e liste d’attesa in sanità non accettiamo lezioni. A proposito: ci interessa sapere nel dettaglio quali procedure sono state seguite per questo servizio e quanto costa davvero” – affermaRaffaella Paita, capogruppo Pd in Regione Liguria.