Il Movimento 5 Stelle Sanremo decide di indirizzare all’Amministrazione alcune domande scomode in merito alle vicissitudini di Amaie Energia e richiede risposte pubbliche

16 luglio 2017 | 09:04
Share0
Il Movimento 5 Stelle Sanremo decide di indirizzare all’Amministrazione alcune domande scomode in merito alle vicissitudini di Amaie Energia e richiede risposte pubbliche

Sanremo. “Con riferimento alle notizie pubblicate giovedì 23 febbraio 2017 a proposito del rinvio a giudizio di due dipendenti comunali e tre rappresentanti della ditta Aimeri il Movimento 5 Stelle chiese pubblicamente in aula durante il Consiglio comunale del 17 marzo 2017 se e quali provvedimenti l’Amministrazione avesse intenzione di adottare.

Nonostante il silenzio dell’Amministrazione – scrive il M5S di Sanremo – in quell’occasione alcuni giorni dopo dai giornali emergeva la notizia della sospensione di uno dei rinviati a giudizio, il responsabile dell’ufficio viabilità.

Ciononostante a oggi non risultano ulteriori prese di posizione da parte dell’Amministrazione sebbene siano pervenute gravi segnalazioni anonime circostanziate che necessiterebbero di una verifica attenta e, se confermate, di urgenti provvedimenti e non solo l’invio in Procura. La Procura, nei controlli, non si può sostituire al Comune. Non si può sempre delegare.

Parrebbe infatti che le persone che il 7 dicembre 2017 compariranno in Tribunale siano tutte confluite lavorativamente in Amaie Energia, la partecipata che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Sanremo. E’ vero tutto questo?

L’aspetto ancor più preoccupante per il M5S sanremese è l’apparente disinteresse da parte dell’Amministrazione comunale per il buon andamento del servizio di raccolta dei rifiuti e poichè nonostante le missive anonime fossero indirizzate anche al Sindaco e al Segretario Generale non ci sono state reazioni neppure davanti alle rimostranze in Aula consiliare e l’imbarazzo palpabile emerso proprio durante il recente Consiglio comunale tra Sindaco e Segretario Comunale testimonia l’ incertezza dell’Amministrazione attuale sul tema.

E’ vero ciò che è stato affermato nelle missive anonime recapitate in Comune e indirizzate al Sindaco, al Segretario Comunale e al M5S che affermano che gli imputati a vario titolo per frode in pubbliche forniture e truffa aggravata sono stati assunti presso Amaie Energia?

E se si, perchè non sono stati presi provvedimenti analoghi alla sospensione del responsabile dell’Ufficio Viabilità e Sottosuolo del Comune avvenuta a marzo, quattro mesi orsono?”