Il Cervo non viene ripescato e Mottola lascia: “Ho dato il massimo” Muca: “Dispiace tanto…”

Appena resa ufficiale la notizia del mancato ripescaggio del Cervo FC, l’allenatore Alessandro Mottola ha annunciato che non siederà più sulla panchina giallonera. Queste le sue parole d’addio alla Società:
“Essendo sfumato il ripescaggio, per favorire squadre di Genova anche se vi era stata la mancata iscrizione dell’Andora nel girone A, io ed il mio staff abbiamo deciso di rimettere il nostro incarico. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la società a partire dal Presidente Denis Muça e dal Vice Presidente Alessandro Brancatelli, persone speciali per il sottoscritto, senza dimenticarmi di Vincenzo Monteanni e Giossi Massa che mi avevano dato la più ampia disponibilità per cercare di allestire una squadra di vertice per la prima categoria. -Qual é il motivo di questa decisione? Io mi baso sempre sui numeri e credo lo scorso anno di aver raggiunto il massimo per questa società in un campionato di seconda categoria con una media punti di 1,88 a partita, quindi credo sia giusto passare il testimone ad un allenatore che abbia più ambizione e che creda di poter far meglio. Cosa mi aspetta in futuro? Sicuramente il campionato di Seconda Categoria è stata e sarà per me una parentesi e solo la voglia e l’organizzazione societaria offerta dal Presidente Muça poteva convincermi a scendere di categoria. Per questo motivo rimarrò in attesa di una chiamata da un campionato di categoria superiore, i numeri credo sia dalla mia parte, sia alla Baia Alassio (prima categoria) che a Loano (promozione), dalla stagione che ho allenato ad oggi nessuno ha avuto una media punti migliore, speriamo qualcuno sia in grado leggerli. Sempre e comunque FORZA CERVO!”
Amaro il commento del Patron Denis Muca: “Speravo davvero nel ripescaggio, purtroppo non è andata come avrei voluto. Ora integrerò la metà della squadra già confermata con nuovi innesti per apportare qualità ed essere competitivi per la prossima stagione. Mottola? Dispiace che lui ed il suo staff se ne vadano, so che ci ha creduto insieme a me ma ha preferito non continuare in Seconda“