MOTOCICLISMO |
Altri Sport
/
Sport
/

Francesco Curinga alla TT sull’Isola di Man, la gara più pericolosa del mondo

1 luglio 2017 | 14:37
Share0
Francesco Curinga alla TT sull’Isola di Man, la gara più pericolosa del mondo

Il pilota imperiese ad agosto scenderà in pista per la pericolosa gara sull’Isola di Man

C’è anche un imperiese (di Badalucco) tra i pochi prescelti per correre la famosa, e pericolosa, gara motociclistica sull’isola di Man.
Si tratta di Francesco Curinga, pilota del Bemar Racing Team, 7 volte campione italiano di velocità in salita e 3 volte campione europeo.
Titoli che gli hanno permesso, in aggiunta alle 6 gare in circuito chiuso per ottenere la licenza, di ottenere il via libera per partecipare alla TT (Tourist Trophy) sull’isola di Man, la gara più pericolosa del mondo (ogni anno si registrano numerose vittime tra i piloti).
In vista della gara sul circuito cittadino dell’isola, pieno di insidie e di pericoli, Curinga sta svolgendo, con la supervisione di Luca Capponi (preparatore atletico della palestra “La Pineta” di Arma di Taggia) una preparazione atletica ad hoc per preparare il suo fisico a gestire in maniera ottimale la gara.
“Partirò il 13 agosto, -ci spiega Curinga- e sbarco all’isola di Man a Ferragosto. Poi ci saranno una decina di giorni di prove e  il 28 agosto scenderò in pista per la prima gara e poi di nuovo il 30. È uno dei circuiti cittadini più lunghi al mondo, 60,7 km. Fino al 75/76 faceva parte del campionato del mondo, poi  per ragioni di sicurezza l’hanno abolito.
In ogni gara dovrò percorrere 4 giri. Non voglio peccare di presunzione, sicuramente non andrò lì spavaldo perché non sono un incosciente, ma non vado nemmeno0 tanto per partecipare. La pericolosità della gara non mi spaventa, non temo la velocità, andrò lì a giocarmela. E ci tengo a fare un ringraziamento speciale a mia moglie Serena che mi supporta e mi segue sempre!”