Festa Provinciale a San Bartolomeo, il bilancio del Partito della Rifondazione Comunista

“Tra le cose estremamente positive c’è da sottolineare l’interesse mostrato da una gran parte dei presenti verso i temi politici presentati”
San Bartolomeo al Mare.“Terminata la festa provinciale del Partito della Rifondazione Comunista tenutasi a S. Bartolomeo al Mare presso il Campo sportivo dal 14 al 16 luglio, occorre fare un bilancio della sua riuscita.
Non solo cucina, musica e balli, ma anche politica.
Tra le cose estremamente positive c’è da sottolineare l’interesse mostrato da una gran parte dei presenti verso i temi politici presentati ascoltando o partecipando direttamente nell’area dibattiti con domande o riflessioni: da Cuba e il suo modello di una società con più diritti, opportunità e uguaglianza nonostante la stretta neoimperialista degli USA, alla necessità di un nuovo modello di economia e di sviluppo nella società occidentale dove la crescita, intesa come miglioramento delle condizioni generali dei cittadini, sia inequivocabilmente rapportata al rispetto di un ambiente sempre meno capace di sopportare lo sfruttamento delle risorse da parte dell’uomo.
Le problematiche legate ai migranti, persone che per lo più scappano da distruzioni e guerre che l’occidente in qualche modo ha favorito… prima di tutto vanno salvaguardate le vite umane perché il Mediterraneo non diventi sempre di più una fossa comune al contempo la necessità di una vera integrazione che passi attraverso diritti e doveri.
La situazione economica nazionale e la soppressione di molti diritti e tutele da parte degli ultimi governi in carica con il risultato di una democrazia azzoppata; nel nostro paese occorre risvegliare le menti, risollevare la testa per dare vita ad una stagione di riconquiste democratiche, come in parte è avvenuto con la sconfitta di Renzi e dei suoi pari con il referendum del 4 dicembre” – afferma la segreteria provinciale PRC-SE.