Decadimento di ruolo della consigliera Pizzolla, discussione rimandata al prossimo consiglio comunale
19 luglio 2017 | 20:41

Il caso nasce a seguito di un ricorso al Tar contro il Comune da parte della stessa Pizzolla per via della gestione di una spiaggia
Taggia. “Oggi era solo un avvio della procedura, entreremo nel merito nel prossimo consiglio comunale.” Sono le parole del sindaco Mario Conio in merito alla contestazione causa di incompatibilità della consigliera di maggioranza Ernesta Pizzolla.
Per ora il rischio decadimento di ruolo per uno dei membri della neoeletta Amministrazione Conio rimane congelato e se ne discuterà nella prossima assise. Il caso nasce a seguito di un ricorso al Tar contro il Comune, la consigliera di maggioranza Ernesta Pizzolla potrebbe veder sfumare la propria nomina.
L’istanza al Tar è stata presentata da Pizzolla tramite la società Verde Mare SNC circa gli esiti del bando pubblico per l’affidamento delle spiagge libere attrezzate del comune di Taggia. Pizzolla infatti, storico gestore di un arenile comunale, non ha vinto l’ultimo bando emesso in materia, è arrivata terza, e, come spesso accade in tali casi, giustamente per tutelare gli interessi della sua azienda, ha fatto ricorso. Tanto è vero che lo stesso è stato anche presentato dalla società che è arrivata seconda, ma nel caso di Pizzolla la situazione è più complessa. Perché come prevede l’articolo 63 del Testo unico degli enti locali, “non può ricoprire la carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, consigliere metropolitano, provinciale o circoscrizionale […] colui che ha lite pretendente, in quanto parte di un procedimento civile o amministrativo, rispettivamente, con il Comune o la Provincia”.