Dai Balzi Rossi di Ventimiglia a Capo Mimosa di Cervo, l’European environmental agency premia le acque della Riviera
Tutti i siti di balneazione hanno soddisfatto il requisito di qualità massima (“eccellente”) stabilito dalla direttiva dell’Ue
Imperia. Baie dall’acqua cristallina, spiagge di sabbia granulosa o acciottolate che corrono su un litorale a tratti inframmezzato da maestose scogliere a picco. Da sempre la Riviera è rinomata per la bellezza dei suoi siti di balneazione. Un’eccellenza, richiamo di turisti da tutta Europa e non solo, che quest’anno può vantare una nuova, prestigiosa “certificazione”.
Nel suo ultimo rapporto, infatti, l’European environmental agency, ovvero l’Agenzia europea dell’ambiente (Aea), ha attestato una tendenza positiva con un mare sempre più pulito. Dallo specchio acqueo in località Balzi Rossi a Ventimiglia fino a quello di Capo Mimosa a Cervo, nel 2016 tutte le località della Riviera hanno soddisfatto il requisito di qualità massima (“eccellente”) stabilito dalla direttiva dell’Ue sulle acque di balneazione.
Un quadro, è proprio il caso di dirlo, limpido, che spicca su quello più vasto e competitivo del resto di Europa. Perché l’indagine dell’Aea è stata condotta a livello europeo, comprendendo località tendenzialmente più rinomate e ambite, come Cipro e le isole della Spagna. A riguardo, basta osserva l’infografica realizzata da “Il Sole 24 Ore” e ammirare da sé i tanti pallini blu (uno per ogni spiaggia) che ricoprono l’intera costa dell’imperiese a evidenziarne l’acqua di migliore qualità.
Le valutazioni di Aea, tuttavia, non sono le sole che attestano l’eccellenza dei siti di balneazione del Ponente ligure. Si pensi alle quattro località (Bordighera, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare e Taggia) che da anni ricevono il prestigioso vessillo della Fee, la Bandiera Blu o anche detta “Oscar del mare”. Senza dimenticare i campionamenti e le analisi eseguite costantemente dall’Arpal, secondo le quali, all’ultimo aggiornamento del 25 luglio, lo stato di balneabilità delle spiagge è classificato come “eccellente” in 9 comuni su 11. Nel dettaglio, hanno soddisfatto tutti i requisiti dell’Arpal le acque di Bordighera, Camporosso, Diano Marina, Imperia, Ospedaletti, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Taggia e Vallecrosia; mentre si registra un giudizio “buono” per quelle alla foce del fiume Roja a Ventimiglia e sul lungomare Nazioni a Sanremo, e uno “scarso” per quelle alla foce Torrente Caravello a Riva Ligure. “In attesa di classificazione” è invece lo stato del mare che bagna la zona San Martino e “sufficiente” quello di corso Trento Trieste, entrambi nella città dei fiori.