Comune di Imperia e Carige condannati a pagare i legali degli ex operai Tradeco

Imperia. Comune di Imperia e Banca Carige condannati dal tribunale di Imperia al pagamento di 9.653 euro più Iva in favore degli avvocati Salvatore e José Sciortino che difendono i lavoratori ex Tradeco. In sostanza ente e istituto di credito genovese avevano presentato un reclamo, oggi ritenuto inammissibile, contro la decisione con cui il giudice Antonella Ruocco aveva dato l’ok al pignoramento di una somma di 400 mila per il pagamento di Tfr e stipendi non pagati. Il collegio giudicante era composto dal presidente Eduardo Bracco e dai colleghi Silvana Oronzo e Maria Teresa De Sanctis.

Solo due giorni fa il giudice Roberto De Martino, sempre in relazione agli assegni “ritirati” alla Carige, ha sospeso il decreto ingiuntivo. In sostanza è stata sospesa l’efficacia del provvedimento sulla base di un ricorso presentato dai legali della Banca Carige. Provvedimento al quale il legale degli operai si è fermamente opposto.

Tra l’altro altri 18 assegni, oltre ai 35 di maggio,  sono stati “pignorati” venerdì scorso presso la filiale della Banca Carige di via Berio a Oneglia.  Il legale Sciortino insiste: “Il Comune può fare tutte le opposizioni che ritiene ma noi andiamo avanti per la nostra strada. Gli operai ex Tradeco hanno tutto il diritto di ottenere quei soldi, un credito che vantano dal 2015”.