Al via da stasera “Soleà”, il Festival della cultura mediterranea, Cassini “Punto di riferimento dell’attività culturale cittadina”






A dare il benvenuto sarà la parola di Giuseppe Conte
Sanremo. Conto alla rovescia per l’esordio di Solea, il festival di cultura mediterranea in programma a Sanremo da giovedì 20 a domenica 23 luglio. Sarà una rassegna multiforme, con una programmazione varia ispirata al Mare Nostrum come approdo e incontro tra culture diverse, il dialogo e la condivisione come fecondo elemento di arricchimento e crescita. Spettacoli, incontri con scrittori e poeti, reading, talk-show, musica: questi gli ingredienti del festival curato dalla CMC di Sanremo con la direzione artistica di Angelo Giacobbe, sostenuto da Comune di Sanremo – Assessorato al Turismo, Cultura e Manifestazioni e da Casinò di Sanremo.
C’è attesa per i protagonisti di Solea, da Lella Costa ad Alessio Boni, dalla poetessa Maram al-Masri ad Andrea G. Pinketts e Giuseppe Conte.
La manifestazione si dividerà tra Santa Tecla e Santa Brigida, un trait d’union tra il mare e il centro storico all’insegna della cultura.
Solea alzerà il sipario giovedì 20 luglio con un incipit simbolico. A dare il benvenuto sarà la parola di Giuseppe Conte, una presenza densa di significati per la sua appartenenza ligure, per il suo lavoro così vicino ai valori del Mediterraneo che lo stesso festival vuole difendere e promuovere. Sarà Angelo Giacobbe a introdurre i presenti in questo viaggio ideale. Di rilievo è il fatto che l’appuntamento previsto nella stessa giornata del 20 luglio sia dedicato ad una poetessa che rappresenta un paese lontano eppure vicino come la Siria, Maram al-Masri. Tanto più pertinente perché è stato lo stesso Conte a curare la prefazione della edizione italiana di “Ti guardo”. Maram vive a Parigi, ma della Siria sa raccontare il grido dolente e la sua vibrante poetica. È la più importante poetessa contemporanea del suo Paese. A lei è dedicato lo show “Anime scalze” prodotto dal Teatro della Tosse e portato in scena dall’attrice Sara Bertelà con musicisti italiani e siriani. Un lavoro di grande valore che ha debuttato recentemente al Napoli Teatro Festival.
Sarà lo scrittore marsigliese Jean-Claude Izzo al centro dello spettacolo ideato da Stefania Nardini, curatrice della sua biografia italiana, in programma venerdì 21 luglio e che porterà in scena musicisti marsigliesi nonché la cantante algerina Mona. Una breve pausa ed il festival regalerà lo stesso 21 luglio uno spettacolo al debutto assoluto. Si intitola “Lo stesso mare” e vede protagonista un volto di grande significato dei cinema, della tv e del teatro italiano, Alessio Boni, chiamato ad interpretare un excursusnella poesia più rappresentativa del Mediterraneo, da Umberto Saba a Mahmoud Darwish accompagnato da tre musicisti.
Ancora Izzo nella lente di ingrandimento questa volta però attraverso la parata di una serie di scrittori che, sabato 22 luglio, intervengono nei talk show a lui dedicato: saranno noiristi di varia estrazione come Andrea G. Pinketts, Andrea Carlo Ceppi. Pasquale Ruju e Giancarlo Narciso e la stessa Stefania Nardini, per la moderazione di Marco Vallarino. A loro il compito di tracciare un filo rosso tra Marsiglia e la città di Sanremo, tra la Liguria e il Golfo del Leone. Da Izzo allo scrittore sanremese Italo Calvino cui si vuole dedicare uno speciale. Lella Costa racconta il suo incontro con le pagine di Calvino. Una folgorazione adolescenziaie che è rimasta e si è consolidata nel tempo. Lella Costa interpreterà anche brani di opere legate a Sanremo, leggendo pagine tratte da “Il sentiero dei nidi di ragno”, da racconti dalle radici sanremesi come “Un bastimento carico di granchi” 0 “Un pomeriggio Adamo” (che vede protagonista Libereso Guglielmi, indimenticato giardiniere di casa Calvino da poco scomparso), fino a “Le città invisibili”.
Chiude Solea, domenica 23 luglio, Massimiliano Virgilio, scrittore napoletano destinato ad un crescente successo. La sua Napoli è sfondo di vicende umane appassionanti ed affreschi vividi della nostra società nel romanzo “L’americano (Rizzoli”).
Sabato 22 e domenica 23 luglio (dalle ore 10.30 alle 14.30) il festival Solea si sposta nel cuore storico di Sanremo, negli spazi dell’ex Chiesa di Santa Brigida nel quartiere della Pigna, per un laboratorio di tamburi a cornice e percussioni curato da Simone Campa della compagnia La Paranza del Geco di Tonno e realizzato in collaborazione con Pigna Mon Amour. La partecipazione al laboratorio è gratuita.
La programmazione del festival si articola, nei primi tre giorni, in due momenti di incontro: uno tardo pomeridiano alle ore 19 e quello serale alle 21.15. Nella pausa ci sarà spazio per un aperitivo reso possibile da Cna Imperia che proporrà ai presenti prodotti del territorio.
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