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Ventimiglia, via Tenda: dissuasori e polemiche

16 giugno 2017 | 15:11
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Ventimiglia, via Tenda: dissuasori e polemiche

Non sono stati installati solo per la sicurezza dei migranti

Ventimiglia. A seguito delle polemiche e dei meriti presi gratuitamente da terzi che per il nostro quartiere non hanno mai fatto nulla, il comitato via Tenda – Gianchette vuole fare delle precisazioni: la richiesta dei dissuasori è stata formulata dal comitato nel luglio 2016 per far sì che le macchine rallentassero in prossimità dei passaggi pedonali.

Esiste un grosso problema legato a persone incoscienti che non si curano del fatto che possono investire residenti e non: sia perché la via, essendo un rettilineo, invita a “schiacciare il pedale”, sia perché alcuni automobilisti abbiano la “paura” che si chiuda il passaggio a livello.

Per ora sono stati installati due dossi, posti tra la chiesa e il parcheggio, e subito sono sorte polemiche di chi dice che i dissuasori siano stati messi per i migranti. Basta azionare il cervello e capire che sono stati posizionati in quel punto perché è un punto di “attraversamento” strada frequentato da chi vive nei pressi del piazzale, da migranti, francesi e da tutti coloro che transitano a piedi in quel punto: servono, dunque, per l’incolumità di tutti i pedoni.

Altra cosa che ci rammarica è il fatto che appuriamo dai giornali che una persona di un altro comitato esterno al nostro si prenda i meriti per un successo non meritato, per il nostro quartiere stiamo facendo tanto ed è giusto che ci venga riconosciuto.