Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici

15 giugno 2017 | 13:30
Share0
Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici
Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici
Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici
Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici
Ventimiglia, migranti puliscono la foce del Roja: in decine vivono sotto al cavalcavia senza servizi igienici

Al Parco Roja, invece, restano ancora posti letto disponibili

Ventimiglia. Una ventina di migranti, coordinati da Bruno Scioli dell’associazione sportiva ventimigliese Lasciadire, ha spontaneamente partecipato alla pulizia degli argini del fiume Roja: un’area, quella nei pressi della foce fluviale, dove molti stranieri si accampano in attesa di oltrepassare la frontiera italo-francese.

I migranti, in prevalenza sudanesi, hanno accolto l’invito dell’associazione sportiva, che proprio in quest’area, domenica 2 luglio, ha in programma il “Raid dei canotti”: discesa goliardica di canotti lungo il fiume Roja. “Come ogni anno”, ha dichiarato Scioli, “Iniziamo la pulizia della foce del Roja qualche settimana prima dell’evento. Quest’anno, però, la situazione è disastrosa per via della presenza massiccia di persone che non sanno dove andare e trovano rifugio sotto il cavalcavia della SS20: più che una pulizia servirebbe una bonifica completa. Noi faremo la nostra parte insieme a questi ragazzi: l’intervento di pulizia proseguirà fino a luglio”.

Decine di migranti si sono accampati lungo le sponde del fiume, dove hanno creato un accampamento di fortuna con sacchi a pelo, coperte e materassi. Mancano però i servizi igienici e ogni altro bene di prima necessità.
Nel frattempo, al campo di accoglienza del Parco Roja, allestito dalla Prefettura di Imperia e gestito dalla Croce Rossa Italiana, sono attualmente ospitati 281 migranti su una capienza di 306 posti letto. 
Un altro centinaio di stranieri, soprattutto famiglie con bambini in tenera età, ha trovato invece accoglienza nei locali della chiesa di Sant’Antonio di via Tenda.