Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”

26 giugno 2017 | 08:48
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Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”
Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”
Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”
Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”
Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”
Ventimiglia, migranti nel Roja: “Vogliamo andare in Francia, l’Europa deve intervenire o staremo qua fino alla morte”

Intervista ai migranti nel greto del fiume Roja

Ventimiglia. Sono determinati a restare nel greto del fiume Roja, all’altezza della frazione di Torri, dove sono stati bloccati dalle forze dell’ordine, gli oltre cinquanta migranti che questa notte hanno lasciato il loro accampamento di fortuna sotto il cavalcavia della strada statale 20, in via Tenda. Facevano parte di un gruppo molto più numeroso, circa 400 persone, ma durante la notte i migranti si sono divisi e mentre alcuni hanno proseguito la marcia alla volta di Olivetta San Michele, altri si sono fermati a Torri.

Vengono da diversi paesi dell’Africa, ma in prevalenza dal Sudan, e il loro unico obiettivo è lasciare l’Italia per costruirsi una vita dignitosa in Francia o in altri paesi.

“La Francia ha chiuso le frontiere, lo sapete?”, chiediamo loro, “Se la Francia non vuole farci passare deve intervenire l’Europa e garantire i nostri diritti di migranti”.
“Nel nostro paese, Darfur, ci sono guerra civile e violenze”, continua il giovane sudanese, “Vogliamo solo costruirci una vita dignitosa, in cui possiamo autodeterminarci. Non come in Sudan e non come qui a Ventimiglia. La Croce Rossa ci dà cibo e un posto per dormire ma questo non basta perché non ci garantisce un futuro”.

“Alcuni di noi sono qui da 3 mesi, altri da poche settimane e altri solo da due o tre giorni”, spiega il ragazzo, “Ma nessuno di quelli che è qui vuole restare in Italia. In molti hanno provato già ad attraversare il confine con la Francia, anche cinquanta volte, e sono sempre stati presi dalla polizia francese e rimandati in Italia”.

La situazione a Ventimiglia è ora di assoluto stallo. Da una parte ci sono i migranti, nel fiume, con i piedi nell’acqua, e dall’altra le forze dell’ordine. “Non ce ne andremo, staremo qui fino alla morte, finché non potremo raggiungere la Francia. Qui non vogliamo stare”.

(Foto e video di Jacopo Gugliotta)