Turismo in Riviera, Oneglio (Fiba): “Siamo partiti col piede giusto, ma risolviamo il caso traffico”

Secondo gli operatori turistici bisogna spingere sul raddoppio dei binari anche tra Finale e Andora
Imperia. Riviera presa d’assalto dai turisti che hanno scelto le località del ponente per un ponte del 2 giugno lontano dalle metropoli del Nord, Milano e Torino. Sorridono gli albergatori, ma sono soddisfatti anche gli operatori balneari. “Siamo partiti col piede giusto – dice contento Gianmarco Oneglio, presidente regionale della Fiba, il sindacato dei balneari della Confesercenti – Un weekend che, come era stato preannunciato, è davvero d’oro per tutta la categoria”.
La speranza è quella che anche per l’estate la Riviera sia la meta prescelta per le vacanze di milanesi e torinesi e non solo. “Le premesse – la pensa così Gianmarco Oneglio – ci sono tutte tenendo presente che la Liguria è la prima regione in Italia per il maggior numero di Bandiere Blu per mare pulito e qualità dei servizi”.
Restano però delle spine nel fianco da togliere che tengono lontana la Riviera dal bacino padano. Come ad esempio la mobilità dei turisti: autostrada intasata da Savona a Finale Ligure ogni weekend. “Pensare ad allargarla – sottolinea Oneglio- è impossibile. Bisogna allora trovare soluzioni alternative che, sulla carta ci sono già. C’è un progetto che prevede il raddoppio della ferroviaria nell’unico tratto ancora a binario unico, quello che va da Andora a Finale Ligure. Ecco sollecitiamo i politici e gli enti locali affinché premano sull’acceleratore. Raddoppiare l’intera linea ferroviaria significa accelerare i tempi di percorrenza e il treno è sicuramente più comodo per raggiungere la Riviera non solo da Milano o Torino ma anche dal resto dell’Europa. Ed è al turismo estero che dobbiamo pensare per continuare a garantire al ponente e al resto della regione una buona affluenza turistica”.