Saldi estivi 2017, nessuna corsa all’acquisto in Riviera ma si spera nei 5 giorni di vantaggio dalla Francia

30 giugno 2017 | 07:33
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Saldi estivi 2017, nessuna corsa all’acquisto in Riviera ma si spera nei 5 giorni di vantaggio dalla Francia
Saldi estivi 2017, nessuna corsa all’acquisto in Riviera ma si spera nei 5 giorni di vantaggio dalla Francia
Saldi estivi 2017, nessuna corsa all’acquisto in Riviera ma si spera nei 5 giorni di vantaggio dalla Francia
Saldi estivi 2017, nessuna corsa all’acquisto in Riviera ma si spera nei 5 giorni di vantaggio dalla Francia

Aspettative e critiche dei commercianti della provincia sugli sconti di fine stagione che prenderanno il via domani

Imperia. Vendite stabili rispetto allo scorso anno e nessuna corsa all’acquisto per i saldi estivi 2017 che prenderanno ufficialmente il via domani, sabato 1° luglio. Ad affermarlo è il Codacons che, come di consueto, ha realizzato un monitoraggio sulla propensione alla spesa da parte delle famiglie durante gli sconti di fine stagione. Una tendenza confermata anche dai commercianti della Riviera, i quali tuttavia sperano in un rovesciamento di prospettiva, specie di fronte ai 5 giorni di vantaggio rispetto alla vicina Francia, dove i saldi partiranno mercoledì 5 luglio.

In una località come Sanremo i saldiestivi sono favoriti dalle presenze turistiche che ampliano il consueto bacino di utenza – dice Antonio Fontanelli, titolare dell’omonimo negozio sanremese e consigliere della rete di impresa Sanremo On–. Ovviamente l’arrivo dei saldi non è determinante a risollevare una stagione, danno solo una boccata di ossigeno al commercialo favorendo l’aumento della liquidità aziendale. I tempi sono quelli che sono, il trend non è completamente negativo ma neppure così positivo. Si lavora e speriamo di lavorare bene anche durante il periodo del ribasso dei prezzi, contando appunto sulle presenze!”. Quello del consigliere di Sanremo On è dunque un atteggiamento di fiducia che deriva da quella componente secolare del tessuto economico della città dei fiori, ovvero il turismo. Lo stesso vale per altri commercianti, come Walter Verdecchia del negozio Replay:Abbiamo alte aspettative che dovrebbero trovare riscontro nel flusso turistico stagionale previsto. Certo, non determineranno l’incasso degli incassi ma crediamo che questi saldi, soprattutto provenienti dagli stranieri, possano contribuire almeno in parte a far quadrare il bilancio”. In tal senso, l’ottimismo non manca neppure a Alexandra Nicoleta Eana della Boutique Nicky, che commenta: “Io lavoro prima di tutto con i francesi e spero che questo fine settimane incrementino”; e a Luca Lombardi di Hype, che sottolinea: “Tralasciando il fatto che i saldi non sono la migliore medicina per determinare l’impennata del commercio ma semplicemente lo ravvivano in un lasso di tempo determinato, quest’anno le vendite ribassate potrebbero andare meglio rispetto gli scorsi anni. Questo perché in Italia partono 5 giorni prima della vicina Francia, il ché apre l’ipotesi di un maggior richiamo da parte di quei francesi che vogliono anticipare la caccia all’affare”.

Dello stesso auspicio sono soprattutto i commercianti di Ventimiglia e Bordighera, che data l’estrema vicinanza al confine, beneficeranno maggiormente del cosiddetto turismo di passaggio. I saldi estivi nella città delle palme, tuttavia, trovano poco favorevole Rosanna Scarpa di Ultimo Boutique, che a riguardo dice: “Non sono d’accordo a questi saldi anticipati, in quanto non è concepibile che merce arrivata a giugno debba già essere svenduta alla metà di luglio. Inoltre, oggi come oggi, sono a mio parere cambiate le modalità di acquisto. Non c’è più la corsa ma i clienti tendono a perlustrare i vari negozi e dopo un attento monitoraggio, che può durare anche diversi giorni, decidono di mettere mano al portafogli”. Una pratica comune a tanti, di cui parla anche Emanuela Duretto di Emanuela Conti a Sanremo:Negli ultimi anni il fenomeno boom dei primissimi giorni di saldi è andato a perdersi. Oggi non esiste più la ressa, il lancio su una maglietta piuttosto che su una borsa per paura che poi non si trovino più: i consumatori peregrinano fra le varie attività commerciali alla ricerca del capo al giusto prezzo e di qualità, sono molto più oculati nella spesa”. Quanto invece all’anticipo del periodo di sconti, è critica anche Sabrina Potenza di Sissi O. a Taggia: “Come sostengono molti miei colleghi, questi saldi sono arrivati troppo presto. Ci adattiamo ma ne siamo senza dubbio penalizzati. La stagione è partita adesso, adesso arrivano gli alti numeri dei turisti. Per incrementare o quanto meno bilanciare il giro d’affari, tutti siamo stati quasi costretti ad esporre già le nuove collezioni. Bisognerebbe posticiparli, almeno nelle città turistiche”.

Che i saldi sono richiamo turistico è confermato pure da alcuni direttori di alberghi, tra cui Christian Feliciotto dell’Hotel Nazionale di Sanremo: “Per questo fine settimana il mio albergo ha registrato prenotazione che sfiorano il 100%. Tra le ragioni principali, la massiccia campagna promozionale sui saldi estivi svolta da molti commercianti sanremesi in Costa Azzurra e nel Nord Italia. I registri contano soggiorni spalmati sui tre giorni con pernottamento nelle notti di venerdì e sabato, proprio per vivere un rilassante e divertente weekend di grandi acquisti”.

Pronti ai saldi anche i negozianti di Imperia. “Speriamo che questo sia un momento favorevole per i commercianti e che possano fare affari”, è il commento di Gianmarco Oneglio della Confesercenti di Imperia.