Quarantottenne in rianimazione a Sanremo per sospetta meningite batterica
Il servizio di Igiene Pubblica della ASL1 ha attivato tutte le azioni di profilassi previste per i contatti stretti
Sanremo. uomo di 48 anni residente a Taggia è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Borea di Sanremo dove è stata effettuata la diagnosi di meningite batterica.
Prontamente sono state eseguite le indagini del caso ed è stata iniziata la terapia antibiotica. Il servizio di Igiene Pubblica della Asl1 Imperiese ha attivato tutte le azioni di profilassi previste per i contatti stretti. Il paziente è stato ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale di Sanremo.
Solo pochi giorni fa un 24enne era stato ricoverato all’ospedale Galliera affetto da meningite batterica. La conferma dell’origine dell’infezione arriva dallo stesso ospedale. Anche in questo caso si è reso necessario il ricoverato nel reparto di malattie infettive del nosocomio genovese. Attivata la profilassi sui contatti che il giovane ha avuto: 6 persone. Il 24enne, che lavora in una piccola azienda, era arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Scassi, dov’era stata subito “effettuata la diagnosi di sospetta meningite batterica, in corso di tipizzazione”. Altrettanto velocemente sono state eseguite le “indagini del caso ed è stata iniziata la terapia antibiotica”.
Secondo gli esperti la meningite batterica è più rara e molto più grave rispetto alla meningite virale perché può provocare la morte. La meningite batterica è causata da diversi agenti dei quali il più temuto è il meningococco (Neisseria meningitidis). In Italia e in Europa troviamo casi di meningite batterica causati soprattutto da meningococco B e da meningococco C.