andar per mare |
Altre News
/

Passerella a Bastia per “Pascal Lota”, la tredicesima nave di Corsica Ferries

14 giugno 2017 | 18:14
Share0
Passerella a Bastia per “Pascal Lota”, la tredicesima nave di Corsica Ferries

E’ dedicata all’armatore corso deceduto lo scorso anno

Bastia. E’ un giorno importante, giovedì 15 giugno. A Bastia, in Corsica, sarà presentata la motonave Pascal Lota, tredicesima nave della flotta di Corsica Sardinia Ferries. Il traghetto è intitolata all’armatore corso che ha fondato la Compagnia nel 1968 ed è scomparso da poco più di un anno fa.

La nave era stata acquistata nel 2015 dalla Tallink Silja Line. In origine si chiamava Superstar. Ad eseguire i lavori di allestimento della nave sono stati i tecnici della Fincantieri di La Spezia. Corsica Sardinia Ferries ha investito oltre 100 milioni di euro totali, per acquisto e refit della nuova unità. La Società Jobson Italia ha compiuto tutti i lavori strutturali, mentre la ditta VDN ha eseguito tutti gli arredi interni, su progetto della Compagnia, che ha seguito e supervisionato tutte le attività: la riverniciatura dello scafo, la costruzione di due scale mobili e di una rampa di accesso passeggeri, la realizzazione di 18 cabine equipaggio e di 121 cabine passeggeri. Le operazioni hanno coinvolto oltre 250 tecnici e 50 membri dell’equipaggio, per circa 80 giorni.

La M/N Pascal Lota si presenta ai passeggeri maestosa, elegante e ricca di comfort: tre bar interni, il ristorante à la carte Dolce Vita, il buffet Veranda “All you can eat”, il self service Yellow’s, una gelateria, la pizzeria Gusto, il nuovissimo Corner Burger Main Street, una boutique, una comfort Lounge: zona riservata, prenotabile per un brunch a buffet a volontà, un’area attrezzata per bambini e una piscina con il Lido Bar, posta sul ponte solarium. Anche su questa nave, i nuovi locali, che si distinguono per nome, arredi e tipologia di offerta, hanno una precisa personalità ed esprimono i moderni concetti di ristorazione, rispettando le mode, le filosofie di vita, le esigenze salutistiche e le voglie della clientela più attenta.

Accanto ai locali pubblici e alle aree dedicate alla ristorazione, ci saranno spazi privati come le 297 cabine – interne ed esterne – adatte a ogni necessità, in termini di dimensioni e posizione, tutte dotate della biancheria necessaria al viaggio.

Qui il filmato realizzato da Videonavi di Federico Manera

Chi era Pascal Lota
Creatore e patron della Corsica Ferries, si è spento all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Bastia, martedì 19 gennaio. Originario di un’antica famiglia di commercianti bastiesi, aveva fatto prosperare la società del suo patrigno, la EGM (Entreprise Générale Maritime), primadi creare, nel 1968, la Corsica Line che diverrà negli anni ’80 Corsica Ferries e attualmente Corsica Sardinia Ferries.

Pascal Lota, diplomato al Sciences Po di Parigi (lo stesso titolo di studio di Jacques Chirac), è stato il 1° armatore Corso della seconda metà del XX secolo, dopo i Roncajolo, Valery o Gregory nel XIX e all’inizio del XX secolo. Anche il primo a sfidare il monopolio del Servizio Pubblico della Compagnie Générale Transatlantique, divenuta in seguito SNCM. Ha servito prima il continente italiano con una prima nave, la Corsica Express, su Genova, cominciando a far venire in Corsica gli Italiani in massa. Poi a partire dal 1996 si lancia all’assalto del continente francese quando l’Europa imporrà la libera concorrenza. Non sempre apprezzato dalle altre compagnie, che l’accusano di costruire il suo successo sulla deregolamentazione e il dumping sociale, Pascal Lota ha sfidato tutte le tempeste, imposto la Corsica Ferries sul mercato, facendone la 5^ flotta mondiale, con non meno di 13 navi e 3,5 milioni di passeggeri nel 2015. Si può dire che sviluppando le relazioni turistiche con l’Italia, abbia riabilitato gli Italiani agli occhi dei Corsi, dopo l’occupazione italiana durante la seconda guerra mondiale, e contribuito anche a far rinascere e ritrovare “l’italianità” della Corsica.