Imperia, Antonio Russo si appella al sindaco: “Perchè non li mandi tutti a casa?”

13 giugno 2017 | 20:56
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Imperia, Antonio Russo si appella al sindaco: “Perchè non li mandi tutti a casa?”

Imperia. “Caro sindaco Capacci voglio continuare a credere che ancora hai a cuore il bene della nostra città, anzi, ne sono certo altrimenti mai avrei potuto credere nel tuo impegno a favore del progetto “Imperia verso Rifiuti Zero”. Quello stesso impegno che hai assunto nei miei confronti e che mi ha consentito di sostenerti politicamente in questi lunghi mesi”. Inizia così la lettera di Antonio Russo, ex pentastellato, poi passato al gruppo misto che solo una settimana fa si è dimesso dal gruppo di lavoro per i “rifiuti zero”.

Una lettera appello nella quale invita Capacci a mandare tutti a casa.

“La costituzione del GDL Rifiuti Zero è stato fondamentale nel percorso da seguire per raggiungere l’obiettivo di dare alla citta un servizio d’igiene urbana in linea con i più sani principi ambientali. Da oltre un anno un gruppo di consiglieri comunali ha lavorato fianco a fianco ad un altro di cittadini che volontariamente ha dedicato tempo e risorse alla citta (ti ricordo che il sottoscritto deve ancora essere rimborsato di 850 euro spesi un anno fa per stampare 15.000 brochure)”, si legge nella lettera.

“Questo GDL ha prodotto e promosso la delibera votata all’unanimità del nostro Consiglio Comunale con la quale si impegnava questa amministrazione a proseguire nel progetto Rifiuti Zero – scrive Russo – Questo GDL ha organizzato e promosso incontri con esperti di fama europea e mondiale sul tema dei rifiuti, due nomi su tutti : Rossano Ercolini ed Enzo Favoino. Questo GDL con il supporto di Enzo Favoino ha contribuito a tracciare quelle linee guide sulle quali, grazie all’enorme lavoro svolto dall’ufficio Ambiente sotto la guida dell’ing. Croce e dal suo staff, è stato realizzato dalla Scuola Agraria del Parco di Monza il progetto di riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani nel comune di Imperia (costato 45.000 euro e giacente da 6 mesi circa in qualche cassetto)”.

Ancora si legge: “Questo GDL ha progettato, realizzato e consegnato a te ed all’ing. Croce un piano di comunicazione, sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza per realizzare una necessaria e fondamentale Raccolta Differenziata soprattutto dell’umido senza la quale nessun progetto del Porta a Porta può sperare di avere successo, basta vedere la negativa esperienza di Amaie a Sanremo che qualche tuo audace e zelante assessore vuole riproporre pari, pari , come servizio in house anche ad Imperia. Tale progetto prevede una campagna che utilizzi tutti i canali della comunicazione dal cartaceo all’online, dagli striscioni ai manifesti 6X3 oltre a Internet con siti e App per smartphone dedicati alla raccolta differenziata (Junker), senza dimenticare gli incontri con scuole associazioni condominiali e di categoria. Infine la fornitura a tutte le utenze domestiche imperiese di sacchetti biodegradabili per l’umido (4 sacchetti a settimana per 6 mesi, c.a. 2.300.000 di pezzi) Previsto inoltre che Il costo di quest’operazione (c.a. 70.000 euro) fosse a totale carico della Teknoservice Per fare ciò si è reso necessario, da parte degli uffici, mettere mano al capitolato provvedendo cosi anche a ripristinare l’applicazione delle penali previste per il mancato raggiungimento del 65% della RD
Ora, a tua insaputa, approfittando della tua annuale visita di lavoro americana, è stata approvata il 18 maggio 2017 la delibera di giunta n° 172 con la quale questa amministrazione si appropria in maniera puerile del progetto voluto e realizzato dal GDL RZ”

E così conclude: “Caro Sindaco da circa 6 mesi sembra che sulla tua amministrazione sia calata un’ombra sinistra, approvare nuove proroghe diventa sempre più difficile, si percepisce sempre di più il tuo isolamento. Cosa è successo? Ti sei accorto che la musica è cambiata? Tu come me non sei un politicante, tu sei un imprenditore prestato alla politica che ha provato a fare quello di cui si sente capace, ma che purtroppo si dovrà arrendere all’evidenza della politica intesa come raggiungimento degli interessi dei pochi a discapito degli interessi dei molti Ma allora invece di continuare a tapparti il naso perché non agisci nell’interesse dei molti? PERCHE’ NON MANDI TUTTI A CASA?
Ti prego però prima metti ordine nel settore Non lasciare la città in balia di questi politicanti, manda a casa anche la Teknoservice e non permettere all’Amaie di approdare a Imperia. A mio parere la Teknoservice ha dimostrato di non avere nel suo management le competenze e le professionalità necessari a gestire una città come Imperia. Non è più tollerabile accettare, a fronte di fatture milionarie, il mancato raggiungimento dei pur minimi livelli di decenza nella raccolta e smaltimento dei rifiuti. Tutela anche i lavoratori affidando il servizio ad aziende serie e competenti che ti assicuro esistono anche sul territorio Ligure. Stiamo andando in piena emergenza estiva e tu sei il responsabile della salute dei cittadini ed a te è demandato l’obbligo di trovare le soluzioni idonee. P.S. Non cadere nella politica degli annunci”.