Il Parco delle Alpi Liguri tutto da vivere, lontane le immagini drammatiche di Monesi
C’è tanta voglia di rilanciare quest’area di grande pregio naturalistico dopo i danni provocati dall’alluvione di novembre
Mendatica. Sei mesi dopo l’alluvione che aveva duramente colpito Monesi e Piaggia di Briga Alta, il Parco delle Alpi Liguri mette a nudo tutta la sua bellezza. Tesori naturali tutti da scoprire per gli escursionisti che vorranno vivere giornate all’aria aperta in uno scenario suggestivo a cavallo delle province di Imperia, Cuneo e con la vicina Francia.
Il rifugio Don Barbera è funzionante e pronto ad ospitare i gruppi di escursionisti: è stato collegato il telefono collegato, internet e anche l’acqua è garantita. Questi i consigli degli esperti: “La salita in fuoristrada è ancora sconsigliata (fatelo solo se dovete portare su delle batterie da 25 kg o sacchi di patate e varie casse di vino come noi). In moto la situazione non cambia per gli ultimi nevai presenti prima del Colle dei Signori. Anche in MBT è poco consigliata ma se proprio volete usate scarpe da montagna che facciano presa sul nevaio vicino a Flamalgal. Per ora da Carnino a piedi si arriva facilmente e si può già vedere la prima fioritura dopo al neve”.
Tra l’altro è possibile prenotare soggiorni al rifugio chiamando il numero 0174 086157 oppure inviando una email a info@rifugiodonbarbera.eu